L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] al mantenimento dei poveri e degli stranieri; Giacomo, vescovodi Nisibi, dispensa tutto il suo a queste istituzioni rivista Hôtel, organo dell'Internationaler Hôtelbesitzerverein diColonia. Anche in Germania funzionano alcune scuole professionali ...
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Vasto stato dell'America Meridionale, l'unico, in quel continente, che sia bagnato tanto dall'Atlantico (a N.) quanto dal Pacifico (a O.), e il più vicino al canale di Panamá.
Sommario. - Geografia: Nome [...] più tardi, dopoché il Bastidas nel 1525 ebbe stabilito la coloniadi Santa Marta e fu scoperto ed esplorato in parte il sua opera, Historia del Nuevo Reino de Granada; e il vescovodi Panamá, Lucas Fernández de Piedrahita (1624-1688), se ne servì ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] 'insediamento dei nuovì coloni fu disposto di preferenza in dimore isolate, in fattorie e in casali; di questi ne vennero di vite di santi e di raccolte di favole e di racconti in stile elevato e patriottico, di una notevole storia del vescovatodi ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] causa vivendi" e fu necessario un appello magnanimo di Massimo, vescovodi Torino, per richiamare i superstiti alla fede nella Genova; dei nobili alcuni si salvano lungo le coste; dei coloni, buon numero nelle valli a nord dei laghi: i maestri ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] e L. si proclamano vincitori. Con l'Eck sono i teologi diColonia e Lovanio, l'Emser, il Hoogstraten, l'Alveld, il Prieriate ; il nunzio in Germania, P. P. Vergerio vescovodi Capodistria, mandato per preparare diplomaticamente il Concilio ecumenico, ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] non sono né semplici né uniformi: c'è la mezzadria, c'è la colonia parziaria, c'è la boaria, il contratto d'affitto e la tenuta in con l'orientale. Il vescovodi Parma avrà nel 1039 da Corrado II tutto il comitato col titolo di conte, e così pure ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] a nessuna di queste città tuttavia Augusto concesse il diritto di municipio o dicolonia.
L'autonomia di ciascuna delle che autorizzata, sta di fatto che solo nel sec. IX sorse l'idea di fare di questo Crescenzio un vescovodi Vienna. Un argomento ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] beneficio trasse la colonia, perché, come attestano gli scavi in corso, essa godette d'una certa prosperità sotto gli Antonini. Ma la sua vita ci appare quella di una provincia e non certo delle più ricche. Il vescovodi Tolemaide, Sinesio, nativo ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] l'amministrazione. Malta è tornata quindi al regime di "Colonia della Corona" senza governo responsabile. Non esiste in Malta un ordinamento municipale.
Culti. - La popolazione indigena è cattolica. Il vescovatodi Malta - la cui istituzione si fa ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] trapiantandosi e diramandosi per quasi tutta l'Italia in cento "colonie" e "campagne" (poi anche fuori fra gl'Italiani o di monsignor Mossi di Morana, vescovodi Alessandria, furono arricchite nel 1833 col dono di una preziosa collezione di cartoni di ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...