Nome assunto da Joseph Ratzinger dopo la sua elezione papale. Nato a Marktl am Inn (Baviera) il 16 aprile 1927 da una famiglia di origini contadine e artigiane, terzo figlio di un commissario della gendarmeria, [...] Vaticano ii fu consulente teologico del cardinale arcivescovo diColonia J. Frings, esponente della maggioranza riformatrice nell' la messa "per l'inizio del ministero petrino del vescovodi Roma", il rito inaugurale del pontificato per la prima ...
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Eminente teologo ed erudito greco del sec. XVII. Nato a Chio nel 1586 da Nicola Allatios ('Αλλάτιος, in ital. Allacci o Allaccio, o Allazio), fece i primi studî sotto lo zio materno Michele Neuridis, che [...] agli ordini sacri. Rimasto per un triennio al servizio di Bernardo Giustiniani vescovodi Anglona e Tursi, si recò a Chio, dove consensione, Colonia 1648); 3. opere di storia letteraria (De patria Homeri, Lione 1640, e una serie di diatribe De ...
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Nato verso la metà del sec. XV a Haslach, diocesi di Strasburgo (donde l'appellativo di Argentinensis con cui egli soleva accompagnare il suo nome), il B. compare a Roma la prima volta, canonico di San [...] dicemb. 1496). Giovanni Burcardo fu creato vescovodi Orte e Civitacastellana da Pio III, nel 1503, ma non abbandonò per questo il suo ufficio in Corte papale; godette grande autorità nella colonia tedesca, allora fiorentissima in Roma, e possedette ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] passò negli ultimi anni di sua vita dal neoplatonismo al cristianesimo, segnalandosi come vescovodi Tolemaide. In lui i rapporti fra genti e tribù in seno a ciascuno di essi, le fondazioni dicolonie e le relazioni loro con la città madre: tutto ciò ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] con 3; Tours, con 4.; vi sono inoltre le diocesi di Metz e di Strasburgo immediatamente soggette alla S. Sede. In tutto sono 17 arcivescovati e 72 vescovati; a questi sono da aggiungere, nelle varie colonie e possedimenti francesi, 3 arcivescovati, 5 ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] proprietà, cui aveva dato largo incremento la deduzione dicoloniedi veterani; ma non mancava il latifondo, formatosi nell indegni dell'episcopato dal concilio di Cartagine del 254. Pochi anni appresso Fruttuoso vescovodi Saragozza, con i due ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] Alvaro da Costa: conflitto che divise in due partiti i coloni e minacciò di degenerare in guerra civile. Il vescovo Fernandes, richiamato dal re e messosi in viaggio, naufragò sui bassifondi detti di D. Rodrigo, e fu catturato e divorato, con il suo ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] A. Vadell, Don Juan de Garay, 1921. Sulle varie vicende della Colonia del Sacramento: S. Ferreira da Silva, Relação do sitio que D. di Madrid. Misure di questo genere obbedivano forse più a motivi politici che a ragioni filosofiche. Il vescovodi ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] che ne avvantaggiarono anche Como, ch'ebbe il titolo dicolonia, e Verona: verisimilmente ebbero il diritto latino anche il lago di Neuchâtel, ricuperando ed ampliando il Vaud; si sforzarono, con l'appoggio dei vescovidi Sion, di signoreggiare il ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] enseignement public en Pologne, in Inter. Zeitschrift f. Erziehungswissensch., Colonia 1932-33, fasc. 4°.
Finanze: Revue mensuelle e 1741-1825), predomina il più anziano di tutti e il più attivo, il vescovodi Varmia Ignacy Krasicki (1735-1801), ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...