LIEGI (fr. Liége, fiamm. Luik; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Romeo MELLA
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, situata a cavaliere della Mosa, dove [...] che ebbe luogo fra l'impero e il papato, i vescovidi Liegi conservarono fedeltà al loro sovrano: fu a Liegi, presso Colonia, a trarne profitto. Per assicurarsi il dominio sui passaggi della Mosa, il duca Enrico I tentò di distruggere il principato di ...
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OSTIA (A. T., 24-25-26 bis)
Guido CALZA
Giovanni COLASANTI
Borgata nel comune di Roma, posta a 7 m. s. m.; il centro attuale sorse nella prima metà del secolo IX sulla riva sinistra del Tevere all'estremità [...] sua fantasia.
Si deve dunque riportare la fondazione di Ostia, come prima colonia marittima di Roma, alla fine del quarto secolo, e di Ostia antica si riflette nella prima età cristiana quando il vescovodi Roma era ordinato, di regola, da quello di ...
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Regione storica posta nella parte centrale del bassopiano oggi politicamente diviso tra Paesi Bassi e Belgio.
Il Brabante belga è compreso a un dipresso tra il corso della Dendre a O. e quello della piccola [...] , non si fa più sentire nel ducato; quella dei vescovidi Cambrai e di Liegi, che se ne dividevano il potere spirituale, era a Worringen il 5 giugno 1288, sull'arcivescovo diColonia e una coalizione di principi renani, finì col condurre all'unione ...
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Nacque a Fontaines-lès-Dijon a pochi chilometri dalla capitale della Borgogna, probabilmente nel 1091, da genitori appartenenti all'alta nobiltà. Nel 1111 manifestò i primi segni della vocazione per la [...] di un'era di prosperità: il giovane monaco venne incaricato nel 1115 di fondare, sulla riva sinistra dell'Aube nella Sciampagna, una nuova colonia religiosa che diede origine all'abbazia di 1140 venne invitato dal vescovodi Parigi a predicare agli ...
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WALTHER von der Vogelweide
Giuseppe Gabetti
Minnesänger tedesco, il maggiore fra i poeti lirici della Germania medievale, nel quale la lirica cortese del Minnesang si fonde con la poesia spontanea del [...] nel novembre del 1203 un libro di conti di Wolfger, vescovodi Passau e più tardi patriarca di Aquileia, registra come il prelato lasciato in Germania - l'arcivescovo Engelbert diColonia - W. mantenne rapporti di fedeltà, e lo pianse, invocando l' ...
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TERRACINA (A.T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe LUGLI
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Città del Lazio meridionale (prov. di Littoria) sul Tirreno, situata nella parte [...] fu inviata una coloniadi 300 cittadini, i quali ricevettero due iugeri per ciascuno e la città prese il nome dicolonia Anxurnas, nome ; ma il primo vescovodi cui si abbia notizia certa è Sabino, presente al concilio di Roma dell'anno 313 ...
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MÜNSTER (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter PLATZHOFF
Città e capoluogo della Vestfalia, posta in una campagna ondulata, messa a coltura a spese della foresta, dove i terreni marnosi [...] fu fortificata nel sec. XIII. La sede di Münster che apparteneva alla diocesi diColonia, fu sulle prime sotto la giurisdizione di Tecklenburg e fu innalzata alla dignità divescovato nel sec XII. Fra il vescovo e la città si venne presto a conflitto ...
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VARCHI, Benedetto
Roberto Palmarocchi
Storico e umanista. Nato a Firenze il 19 marzo 1503, morto nella stessa città il 18 dicembre 1565. Suo padre, ser Giovanni, procuratore dell'arcivescovado, era [...] Infiammati, fondata dal vescovo Leone Orsini. Da Padova passò a Bologna, e vi seguì le lezioni di Ludovico Boccadiferro, del che nel 1721 a Firenze (con la data diColonia). La migliore edizione moderna è quella di G. Milanesi, Firenze 1857.
Bibl.: L. ...
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MAASTRICHT (A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Città dell'Olanda, capoluogo del Limburgo, situata a sinistra della Mosa alla confluenza dello jeker, a pochissima distanza dalla frontiera belga, con una [...] romani e del sec. IX e X.
Storia. - Sorse come difesa di un ponte romano sulla strada da Tongres a Colonia, nel sec. I d. C. Vi predicò il cristianesimo S. Servazio, primo vescovodi Tongres, il quale morì ivi nel 384 dopo avervi trasportato la sede ...
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TIMGAD
Pietro Romanelli
(A. T., 112).-È l'antica Thamugadi, fondata da Traiano nell'anno 100 d. C. sulle ultime pendici settentrionali del Monte Aurès, in Numidia. Più che per la sua storia, la città [...] , da cui ebbe il nome diColonia Ulpia Thamugadi, o Colonia Traiana Marciana Thamugadi, essa rapidamente prosperò nel sec. IV teatro di discordie sanguinose fra cattolici e donatisti (nativo di Thamugadi fu il famoso vescovo donatista Ottato), e si ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...