Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] il viaggio di ritorno in Italia. Questa volta passò per Châlons-sur-Marne (20 aprile), Clairvaux (24 aprile), Langres (27 aprile), Besançon (5 a Viterbo nel novembre 1145. Si trattava del vescovodi ŠGablah e degli inviati del patriarca armeno (" ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] Losne, presso il fiume Saône, nella diocesi diBesançon, i due pontefici romani al fine di giungere a una soluzione dello scisma. All' elezioni del vescovodi Roma: la Chiesa di Roma si profilava come la prima Chiesa dell'Impero. Di ritorno dalla ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] . Presentato alla corte di Versailles e ricevuti gli omaggi divescovi e grandi di Francia, tornando verso Roma si fermò in Lorena, a Lunéville, dove fu accolto dal re Stanislao Leszczynski, per poi fermarsi a Strasburgo e a Besançon, dove tenne un ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] , il priorato di S. Orso in Val d'Aosta e l'abbazia di S. Paolo nella diocesi diBesançon. Possedeva inoltre fu confermato nella carica di principe vescovodi Trento. Egli fu così il terzo membro della famiglia a ricoprire di seguito la carica tra ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] nipote suo erede. Il M. richiese anche l'abbazia di S. Paolo a Besançon e la ottenne.
Il M. divenne il quarto membro della famiglia, senza interruzioni, a ricoprire la carica divescovo principe di Trento, che sembrava così essere diventata una sorta ...
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Cardinale e uomo di stato (Ornans, Franca Contea, 1517 - Madrid 1586). Figlio di Nicolas, esercitò un ruolo politico preminente prima al servizio di Carlo V e successivamente presso Filippo II, di cui [...] politica espansionistica; dal 1571 al 1575 fu viceré di Napoli.
Vita e attività
Vescovodi Arras a 27 anni, fu portavoce di Carlo V all'apertura del Concilio di Trento e poi incaricato di delicate missioni diplomatiche presso i riformati (fu tra ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di Gautier de Coincy, della seconda metà del Duecento (Besançon, Bibl. Mun., 551), e quelli delle Cantigas de Santa María di . 13° l'immagine di M. compare con il busto coronato, senza velo, sui denari e oboli dei vescovidi Clermont-Ferrand (Poey d ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] carolingiens, cit., p. 107 ricorda come Agobardo (814-840, vescovodi Lione) faccia riferimento a questa tipologia nel suo Liber de imaginibus Saint-Claude, Besançon 1993, pp. 83-100, in partic. 96. Nella chiesa di Santa Croce di Loffenau (Foresta ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] 1448, il papa doveva reiterare l'incarico di legato a Tommaso vescovodi Lesina per riportare all'ortodossia nobili, baroni pontificato e per le quali rimane la sua bolla di fondazione: Barcellona e Besançon (1450), Glasgow (1451), Valencia (1452), ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] l'ordinamento diaconale o presbiteriale, celebrato dal vescovodi Fiesole Manetto dei Rigaletti dopo il 1275-76 di Firenze.
Nel 1303, dopo esser stato definitore nel capitolo generale diBesançon (Cronica romana, p. 17), poco prima della morte di ...
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