NAZIONALSOCIALISMO
Carlo Antoni
. Le origini. - Nella primavera del 1919, all'indomani della caduta della repubblica dei consigli a Monaco, il caporale Adolf Hitler (v.), suddito austriaco, ma reduce [...] capi (Bamberga, febbraio 1926) dichiarò che l'agitazione era una menzogna, si scagliò contro ogni forma di bolscevismo, un'unica chiesa nazionale tedesca e la creazione di un vescovo evangelico del Reich non avrebbero suscitato serie opposizioni ...
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INTERNAZIONALI, LINGUE
Bruno MIGLIORINI
Generalmente, il concetto di lingua e quello di nazione sono correlativi. Quando individui di diverse nazioni parlano o scrivono fra loro, il mezzo di comunicazione [...] a quelle naturali (bsp "vescovo", tlaf "telegrafo"), talora per via di curiose associazioni (plin "storia naturale 1885, P. Steiner (Neuwied): Pasilingua; 1886, Eichhorn (Bamberga); 1887, American Philosophical Society (Philadelphia); 1887, L.L. ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] linguistico: al concilio di Tours dell'813, un anno prima della morte dell'imperatore, viene prescritto ai vescovidi "transferre" le grosse somme di denaro (Greenhalgh, 1984). Né è casuale che proprio in questo periodo tra Reims, Bamberga e Naumburg ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] il più ampio riconoscimento di un'autorità centrale nella chiesa - de facto il riconoscimento del vescovo romano come papa - Weitzmann, Die armenische Buchmalerei des 10.-11. Jh., Bamberga 1933; H. Swarzenski, Early Medieavl Illumination, Londra ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] , in cui Costantino opera influenzato e consigliato dal vescovo Ossio di Cordova27. Il paragone tra la struttura territoriale sia di Chemnitz (dal 1993) Brandt è, dal 2002, professore di Storia antica a Bamberga.
Brandt inizia la sua biografia di ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] In occasione di un sinodo tenutosi il 22 apr. 1439 G. predicò alla presenza dello stesso vescovo e dei ineluttabile di ogni concordia civile e valore fondamentale della conversione spirituale del singolo.
Dopo una breve sosta a Bamberga (15 ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] es., che priorati o chiese parrocchiali sottoposti a un vescovo o a un capitolo si presentano anche architettonicamente come tipo tedesche di fondazione imperiale (Magdeburgo, Bamberga); oppure si deve pensare che si sia trattato di semplice ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] attestata nel campanile della cattedrale cittadina risalente al vescovo normanno Erveo (1073-1081) e, pressoché primi decenni del Duecento a Chartres, Notre-Dame di Parigi, Reims, Amiens, Strasburgo e Bamberga (Gnudi, 1980; Poeschke, 1980; Claussen, ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] 'amico G. B. Campano (il vescovo umanista); le stesse penitenze inflitte dal breve di assoluzione al solo B., forse perché una seconda società) di alcuni tipografi tedeschi: Pietro di Pietro da Colonia e Giovanni di Niccolò da Bamberga, ai quali si ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] tangibile della sua carica.Il Sacramentario del vescovo Varmondo di Ivrea (966 ca.-1002; Ivrea, Bamberga, Staatsbibl., Bibl. 22, cc. 4v-5r), è un'eloquente testimonianza della traduzione iconografica di tale teologia politica. I principi essenziali di ...
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bamberghese
bamberghése agg. e s. m. e f. – Della città tedesca di Bamberga, nella Baviera; abitante o nativo di Bamberga. Costituzione criminale b., codice di diritto e procedura penale promulgato nel 1507 da Giorgio III principe vescovo...