CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] , ormai vacante, nel 591 venne affidata a Felice, vescovodi Siponto.Dalla Historia vitae, inventionis, translationis S. Sabini, proveniente da Antiochia (Aquisgrana, Domschatzkammer; fine sec. 10°-inizi 11°) e con una chiesa di Laodicea (Siria ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] , non lontano da Alessandria, di cui parla Sofronio di Gerusalemme, e altri ancora, ad Antiochia e altrove (Falla Castelfranchi, 1980 cui una lettera indirizzata a Carlo Magno da Massenzio, vescovodi Aquileia, agli inizi del sec. 9°, che commissionò ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] lui scritta al vescovodi Gerusalemme, Macario, e fortunatamente trascritta da Eusebio di Cesarea nella sua preciso né i resti dell’Ottagono Aureo diAntiochia, la probabile cattedrale di quella importantissima e raffinata metropoli dell’Impero ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] pendant con un suo vicario (s. Marco fu infatti il primo vescovodi Alessandria e il fondatore della chiesa egiziana). Ancora sul tema della potrebbe infatti contenere un riferimento al regno diAntiochia conquistato da Boemondo, il quale verrebbe ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] di Costantinopoli. Da Nicomedia Licinio regna prima della battaglia di Crisopoli e, a seguito della sua sconfitta, dalla stessa città invia il vescovo porticate diAntiochia cfr. J. Lassus, Les portiques d’Antioche, Princeton 1972.
56 Per il foro di ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] in c. e nel suburbio da parte dei vescovi, in forza di privilegi regi che sono risultati essere non sempre e , Byzantinobulgarica 1, 1962, pp. 145-182; G. Downey, Ancient Antioch, Princeton 1963; S. Vryonis, An Attic Hoard of Byzantine Gold Coins ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] un plastico girale d'acanto con animali, scene venatorie o di genere (Djobadze, 1986).Altrettanto inusuale è un c. rinvenuto negli scavi di Daphne presso Antiochia - una delle rare testimonianze della produzione scultorea della grande metropoli ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] del prefetto di Alessandria e del vicarius della diocesi d'Oriente, con sede ad Antiochia.Contrariamente a e diaconi (Harnack, 1924, p. 711). Altri tre vescovi furono consacrati da Demetrio di Alessandria; il suo successore, s. Eracla (231-247), ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] Nel quarto decennio del sec. 12°, l'ammiraglio Giorgio d'Antiochia faceva costruire a proprie spese a valle del guado del fiume santi medici e una serie di Padri della Chiesa e di santi vescovi. Su questo sistema di immagini, corrispondente al sistema ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] Amalphitanum ricorda il potere congiunto del vescovo e del praefectus, titolo che andava sostituendo quello di comes.
I legami con Bisanzio e floride colonie sono documentate a Durazzo, Antiochia, Gerusalemme, Il Cairo, Alessandria, Mahdiyya oltre ...
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ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...