GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] e tornava a sottolineare il primato di Roma sulle altre sedi patriarcali - Alessandria, Antiochia, Costantinopoli - in quanto il papa .
Nella prima, diretta a Rustico, vescovodi Lione, ringraziava i presuli di quella regione per l'appoggio che gli ...
Leggi Tutto
Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] e tornava a sottolineare il primato di Roma sulle altre sedi patriarcali - Alessandria, Antiochia, Costantinopoli - in quanto il papa .
Nella prima, diretta a Rustico, vescovodi Lione, ringraziava i presuli di quella regione per l'appoggio che gli ...
Leggi Tutto
LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] riscontro nella stessa deposizione, e Iuxta vaticinium Ysaie, del maggio dello stesso anno, quando il patriarca diAntiochia, plenipotenziario del papa, era stato autorizzato a sciogliere dalla scomunica Federico, ove avesse dato soddisfazione alle ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] di potersi presentare al papa a Viterbo e di essere sciolti dalla scomunica; questi rifiutò di riceverli, ma il 27 genn. 1267 incaricò il vescovodi Terracina di il L. coordinava insieme con Corrado d'Antiochia e altri gli aiuti che provenivano da più ...
Leggi Tutto
SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] mandò a Roma sei copie degli atti, sottoscritti da lui, dai patriarchi di Costantinopoli, Alessandria ed Antiochia e dagli altri metropoliti e vescovi orientali, chiedendo al pontefice di apporre la sua firma, S. si rifiutò, poiché, sempre secondo il ...
Leggi Tutto
STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovodi Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] Antiochia in Siria, Efeso in Asia e così via, e in questo senso il prestigio di Roma non era limitato alla sola Italia ma era riconosciuto nell'ambito di tutta la cristianità: si trattava per altro di un prestigio che non dava autorità ai vescovidi ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] Anche se è ormai dimostrato che il Pietro Della Scala vescovodi Verona fra il 1290 e il 1295 non apparteneva ed ottenendo per il proprio primogenito Bartolomeo Costanza di Corrado d'Antiochia, discendente di Federico Il (1291). In neppure trent'anni ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] la piena fiducia del vicario generale per la Tuscia, Federico diAntiochia, che lo chiamo in seguito più volte alla sua corte, di S. Stefano di Prato, mentre Cacciaconte, arcivescovo eletto di Cosenza, morì nel 1288 come vescovodi Cremona ...
Leggi Tutto
SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] Antimo deponendolo dalla sua sede di Trebisonda, rinnovò le condanne contro Severo diAntiochia, capo dei monofisiti, e i suoi discepoli, Pietro, già vescovodi Apamea, e il monaco Zoaras. Questa politica di repressione del monofisismo indispose l ...
Leggi Tutto
EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] anni prima, nel luglio 1097, una piccola flotta genovese si era impossessata di San Simeone, l'antica Seleucia, porto diAntiochia a circa dieci miglia a Sud-Ovest di questa grande città siriana. Gli equipaggi della flotta tennero occupato il posto ...
Leggi Tutto
ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...