DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] ostilità: così, per esempio, sebbene non cercasse mai di deporre il patriarca ortodosso diAntiochia - che era stato confermato da Ademaro - consacrò vescovi latini per le diocesi suffraganee di Tarso, Mamistra, Edessa ed Arta, senza rivolgersi al ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] sacri, fu per qualche anno vicario generale del vescovodi Angiona, Bernardo Giustiniani; più tardi, rientrato a Chio di tre libri. Il primo libro muove dall'affermazione del primato di Pietro e dallo studio della storia dei patriarcati: Antiochia ...
Leggi Tutto
SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] attrito tra S. e Acacio fu la questione della successione episcopale ad Antiochia in seguito alla morte cruenta del vescovo Stefano, detto il Vecchio, assassinato sull'altare da un gruppo di monofisiti. Per la drammaticità del momento Acacio e Zenone ...
Leggi Tutto
Giovanni X
Claudia Gnocchi
Nato forse a Tossignano (Emilia-Romagna). Le notizie relative alla vita nel periodo precedente l'elezione arcivescovile presso la sede di Ravenna sono poche e provengono [...] lettera al vescovodi Colonia Erimanno, scriverà di aver combattuto di persona. T. Venni corregge in parte le posizioni di P. pontefice e i patriarchi di Alessandria, Antiochia e Gerusalemme, dato che Nicola cercava di invitarlo alla prudenza e non ...
Leggi Tutto
PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] : don Primo Mazzolari divenne Ignazio, in ricordo del vescovo Ignazio diAntiochia; Ernesto Buonaiuti mantenne il suo nome di terziario francescano, Ginepro, memoria del candido compagno di Francesco d’Assisi; le sorelle si chiamavano Agnese ...
Leggi Tutto
DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] , ovvero la decima statale. Ad esempio, nel 1106 l'arcivescovato di Taranto ottenne da Boemondo d'Antiochia la decima parte di tutte le rendite fiscali del capoluogo della diocesi, mentre il vescovatodi Patti esercitò il diritto alla decima statale ...
Leggi Tutto
eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] alcuni studiosi, formarono, per molte parti, il sostrato di molta teologia orientale. Luciano di Samosata, fondando verso il 260 la scuola diAntiochia, non iniziò soltanto una corrente di esegesi biblica, ma aprì la strada a discussioni ed e., che ...
Leggi Tutto
Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia diAntiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] all'unanimità nella basilica del Laterano il 23 luglio 685, fu consacrato, sull'esempio di papa Leone I, dai tre vescovidi Ostia, Porto e Velletri.
Considerando la provenienza orientale di G. e il fatto che, a partire da lui fino a papa Zaccaria ...
Leggi Tutto
Chiesa cattolica
La comunità di credenti di fede cristiana che riconosce il primato e l’autorità del vescovodi Roma in quanto vicario di Cristo e successore di Pietro nel primato apostolico. A partire [...] e dogmatico: nei primi concili ecumenici, tenuti in Oriente, compaiono come protagonisti soprattutto i vescovi delle Chiese di Alessandria, diAntiochia e di Costantinopoli, detti patriarchi. Soprattutto con Leone I (440-461) e Gregorio Magno (590 ...
Leggi Tutto
Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] patriarcati diAntiochia e Alessandria sotto la dominazione araba, dall’8° sec. il patriarca di Costantinopoli ogni Chiesa che ha il diritto di organizzarsi autonomamente, scegliendo i propri vescovi, compreso il patriarca o il metropolita ...
Leggi Tutto
ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...