PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] vescovodi Roma (Maccarone, 1985). Una leggenda relativa alla festa della Cathedra sancti Petri, diffusa durante tutto il Medioevo e tramandata dalla Legenda aurea di Jacopo da Varazze, narra di quando P., convertito Teofilo, governatore diAntiochia ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] un contraccolpo alle sue aspettative, quando il patriarca Alberto diAntiochia, dopo difficili trattative, ricevette dal papa i pieni poteri , appoggiandosi sul Comune di Ancona, il rettore pontificio Marcellino Pete vescovodi Arezzo, che nell' ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo, glossato da Pietro Bohier OSB, vescovodi Orvieto, a cura di U. PŠrerovsk di M. Balard, Paris 1996, in partic. gli articoli di R. Hiestand, Les canons de Clermont et d'Antioche ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] . figura ancora come testimone in un arbitrato del vescovodi Arras. Non può quindi essere arrivato in Curia diAntiochia e di Gerusalemme per la provincia ecclesiastica di Tiro. Alla notizia della cattura di Pasquale II e del suo seguito da parte di ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] anche da Ambrogio (ep. 56, 2-5). Teofilo riconobbe come vescovo legittimo diAntiochia Flaviano, che era stato eletto alla morte di Melezio nel 381, nel contesto del concilio di Costantinopoli, e ciò rappresentò un avvio alla conclusione dello scisma ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] , che era una risposta a precedenti lettere di quel pontefice, i patriarchi di Gerusalemme, diAntiochia e di Alessandria, nonché numerosi altri vescovidi Chiese orientali facevano solenne professione di fede ortodossa e confermavano la loro piena ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] la prosperità della Chiesa e domandò, a sua volta, al vescovodi pregare affinché il Signore assistesse i Romani nelle angustie che diAntiochia, accusato dal suo popolo di incesto e di rivolta contro l'imperatore, e ordinò al suo apocrisario di ...
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SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovodi Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] di Cartagine, futuro successore di Cipriano, o allo stesso Lucio I, predecessore di S., mentre per motivi di cronologia si esclude che possa trattarsi di Luciano diAntiochia martiri orientali, tra cui Policronio vescovodi Babilonia, e altri martiri ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] nipote. Marco Condulmer, vescovodi Avignone (21 genn. 1432). Gli Avignonesi non erano però disposti ad ubbidire a questo forestiero e si rivolsero al concilio generale da poco riunitosi a Basilea. Dopo che il patriarca diAntiochia Jean Mauroux il 7 ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] con l'imperatore. Il 5 dicembre fu preconizzato patriarca diAntiochia in partibus infidelium, l'8 dicembre fu nominato assistente al soglio pontificio e consacrato vescovo il 21 dicembre. Il breve di nomina a visitatore apostolico con poteri ...
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ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...