Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] , soltanto quando prende dimora nell’uomo Gesù, il quale perciò diventa il Figlio di Dio. Questa dottrina è professata da Paolo, originario di Samosata e vescovodiAntiochia negli anni Sessanta del III secolo; ma in questa regione è in espansione la ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] essi si schierassero dalla parte di Cornelio, tranne qualche eccezione, di cui la più importante fu rappresentata da Fabio, vescovodiAntiochia, che preferì la linea rigorista di N., così come in Occidente Marciano di Arelate (Arles). Rinforzata la ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovodi Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] quali facevano spicco Stefano, da poco vescovodiAntiochia, e alcuni che erano stati provati collaboratori di Eusebio, Teognide di Nicea, Narcisso di Neronia, Maride di Calcedonia. Due degli Orientali, di nome Ario e Asterio, passarono subito dalla ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] Roma da parte della comunità antiochena per la destituzione di Paolo di Samosata, vescovodiAntiochia? O ancora perché seguiva i consigli di qualche ecclesiastico di sua fiducia? La scelta di Costantino è singolare perché autonoma e in contrasto con ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovodi Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] si allineò con C. e così la maggioranza dei vescovi della cristianità. L’unica eccezione di gran peso che si conosce fu quella di Fabio, vescovodiAntiochia, un rigorista, perciò più portato a favore di Novaziano, al quale C. indirizzò una lunga ...
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NEGRI, Francesco
Dante Pattini
NEGRI (Negro), Francesco. – Nacque a Venezia il 17 aprile 1452 dal croato Giorgio Cernöevich e dalla trevigiana Elena, della quale è ignoto il nome di famiglia.
Dopo la [...] dare lezioni e a scrivere, ma già sul finire del 1483, o al principio del 1484, fu incaricato da Lorenzo Zane, vescovodiAntiochia, dell’istruzione dei suoi due nipoti Paolo e Francesco, e si trasferì per questo a Roma. Qui rimase per circa due anni ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] allora doveva costituire un impedimento per le ordinazioni: la notizia è riportata nella lettera di Cornelio, successore di F., a Fabio vescovodiAntiochia (cfr. Eusebio di Cesarea, Historia ecclesiastica VI, 43, 17) ma Cornelio non vi fa il nome ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] papa I tradotte dal greco e dal siriaco (ibid. 1798); Lettere genuine di s. Ignazio vescovodiAntiochia corredate dagli atti del suo martirio e le lettere di Policarpo vescovodi Smirne con la circolare del suo martirio. Traduzione dal greco… (ibid ...
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FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovodi Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] sa della sua vita precedente e ben poco del suo stesso pontificato, legato tuttavia alla deposizione di Paolo di Samosata come vescovodiAntiochia e soprattutto a una rilevante testimonianza della considerazione acquisita dalla Sede romana e ormai a ...
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PUNTONI, Vittorio
Camillo Neri
PUNTONI, Vittorio. – Nacque a Pisa il 24 giugno 1859 in una famiglia di origine umile, figlio di Mariano e di Angiola Meini. Ebbe una sorella, Ida.
Studiò presso la Scuola [...] 1884 (monografia autonoma); Il martirio di S. Ignazio vescovodiAntiochia, versione copta inedita, Pisa 1884; Sulla formazione del mito di Ippolito e di Fedra, Pisa 1884 (unico volume di una progettata serie di Studi di mitologia greca ed italica ...
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ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...