CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] che spaziava dalla piazza iealtina alle Baleari, da Valencia ad Alessandriad'Egitto, dapprima toccando di persona i vari mercati, in seguito servendosi di agenti e fiduciari, senza trascurare la partecipazione ad altre attività speculative quali ...
Leggi Tutto
La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] Mar Ammo e Mar Adda. L’Egitto è quindi una terra d’elezione, come prova il Papiro Rylands 469, del 280 circa, il più antico documento46 antimanicheo ritrovato, una lettera pastorale del vescovo Theonas diAlessandria, che inveisce contro le pratiche ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] Egittodi Nicagora, discendente di Plutarco di Cheronea e dadouchos (portatore did.C. Si è dunque concluso che Eusebio, vescovodid’Oriente’ circolava già nella celebre Lettera diAlessandro ad Aristotele, inserita nel testo del Romanzo diAlessandro ...
Leggi Tutto
Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] la fine della persecuzione e Atanasio116 ricorda d’avere sentito dire che in Egitto, durante la persecuzione, i pagani avevano nascosto sotto Valeriano, impone al vescovo Dionigi diAlessandria il divieto di riunirsi e di entrare nei cimiteri130.
In ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] a Nicea, come sostenuto da Sohm, aveva trovato applicazione solo in Oriente, mentre il vescovod’Alessandria aveva mantenuto un ruolo primaziale rispetto a tutto l’Egitto e quello di Roma non solo sull’Italia, come ritenuto da Duchesne, ma su tutto l ...
Leggi Tutto
Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] Egittodi una gerarchia fedele a Calcedonia, a cominciare da Alessandria, da cui tutti i vescovi della valle del Nilo dipendono direttamente. Paolo di apud Ps.-Dionysium Telmarensem, Chron. a.s. 853 (A.D. 541-542).
23 Malal., Chron. XVIII 136.
24 ...
Leggi Tutto
SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] da una lettera diAlessandrodiAlessandria - la notizia si legge in una lettera di papa Liberio all'imperatore Costanzo riportata da Ilario di Poitiers (Fragmenta historica, Series A VII, 4) - in cui il vescovo rendeva noto di avere espulso undici ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] vescovodi Uzès (febbraio 1357); un accumulo di cariche impegnativo dopo che Guillaume era diventato abate di Auxerre impadronì temporaneamente diAlessandria (agosto-ottobre 1365) e si riconciliò anche con il sultano d'Egitto, prima di morire ...
Leggi Tutto
Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] fede, supportata dalla recente professione di Ario; invita pertanto i vescovi là riuniti in concilio a riammetterli nella Chiesa. Il concilio ubbidisce prontamente e ne dà annuncio per lettera alle chiese d’Egitto e Libia: allontanato il responsabile ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] Alberti e Pietro d'Ascoli. Di nuovo a Egitto e in Terrasanta, di cui lasciò un dettagliato resoconto.
Prima della partenza egli si era incontrato con Onofrio Dello Steccuto Visdomini, agostiniano, allora vescovodidiAlessandria, il re e il cadì di ...
Leggi Tutto