GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] occidentali di far naufragare quel riavvicinamento fra l'Impero bizantino e il Sultanato ayyubide d'Egitto che caso venne fatta strage di coloro che si trovavano sulla nave, con le sole eccezioni di alcuni pisani e del vescovodi Paphos, capo della ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] di s. Pietro o nella Fuga in Egitto (Pacelli, p. 178). Il breve lasso did'Alessandria del Museo di Ponce (Puerto Rico), opera didi costruzione del convento domenicano, promossi da Dorotea Orsini, madre di Ferrante, e da Fabrizio Savelli, vescovodi ...
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GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] , Pierre Fresnel vescovodi Meaux, il quale per accattivarselo e, al contempo, cercare di allontanarlo per un d'Egitto, che, a seguito della cattura di una nave saracena, ordinò il sequestro dei beni dei mercanti cristiani residenti ad Alessandria ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] vescovodi Firenze Angelo Ricasoli, accusato didi un pellegrinaggio assai lungo, che toccò non soltanto i luoghi santi di Palestina propriamente detti, ma iniziò anzi dall'Egitto, visitando Alessandria viaggi di religione, d'ambasceria e di mercatura ...
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ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] 625, data della consacrazione di Onorio I quale vescovodi Roma, ma dovrebbe Palestina ed Egitto negli anni di quell'anno indirizzata da Cirillo, patriarca diAlessandria, a Sergio, patriarca di stato sostanzialmente d'accordo sulle argomentazioni ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] Alessandrod'Afrodisia. Ora, all'interno di un progetto sostanzialmente comune, il Barbaro si occupò didi questi anni (1487-88) un viaggio del F. ad Alessandria e in altri luoghi dell'Egitto. sapere della morte del vescovodi Treviso Niccolò Franco (8 ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] e al cadì diAlessandria per ottenere che i mercanti fiorentini potessero frequentare le città ed i porti musulmani senza patire ingiuria. Infatti proprio in questi anni la Repubblica fiorentina tentò di incrementare i propri commerci con l'Egitto, i ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] avrebbe dovuto passare per Alessandria, prelevandovi alcune reliquie. Alla preghiera che il Signore volesse proteggere la Città Santa, fu informato sul futuro di Gerusalemme, della Terra Promessa e della cristianità in Egitto, Asia Minore ed Europa ...
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BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] 'Egitto e l'Italia, diritto di avere un fondaco nel porto diAlessandria - e ne concedeva di nuovi, come il permesso di testimone alla sentenza pronunziata dal conte Raimbotto e dal vescovo Ermanno di Costanza, messi dell'imperatore Corrado III, i ...
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BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] d'averlo perduto al gioco della bassetta in casa di Giovanni Lando, vescovodi Candia, con Giacobbe figlio dell'usuraio, che egli accusò d'aver barato, connivente il padrone di impegnata nell'impresa d'Egitto e preparava quella d'Ungheria. La peste ...
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