Tra i numerosissimi santi di questo nome, vanno ricordati:
1. A. abate o acemeta. - Educato a Costantinopoli (m. Gomon 430 circa), asceta (380 circa) in Siria, evangelizzò la Mesopotamia fondando un grande [...] 6 giugno.
8. A. di Gerusalemme. - Originario d'Asia minore, martire nella persecuzione di Decio (250); studiò nel Didaskalèion d'Alessandria, fu vescovod'una città di Cappadocia (secondo fonti posteriori, di Flavias in Cilicia); imprigionato sotto ...
Leggi Tutto
Storico ecclesiastico (n. Maiuma, Palestina, 465 circa - m. poco dopo il 536). Studiò ad Alessandria e a Berito. Stabilitosi verso il 492 a Costantinopoli, vi esercitò con successo la professione di avvocato, [...] , fu eletto vescovodi Mitilene. Della Egitto e alla Palestina. In versione siriaca sono pure conservate la Vita di Severo d'Antiochia, importante per le notizie sulla vita quotidiana, sui costumi e sulle scuole nelle grandi città diAlessandria e di ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] la commissione per questa pala d’altare destinata alla chiesa romana degli agostiniani, di cui il cardinale Riario era protettore generale. La tavola venne ordinata per la cappella del defunto vescovodi Crotone, Giovanni da Viterbo, intitolata ...
Leggi Tutto
DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] , Pavia 1981, p. 132; P. Venturoli, in Ilmuseo e la pinacoteca diAlessandria, a cura di C. Spantigati e G. Romano, Torino 1986, p. 103).
Sulla base di un confronto con il polittico di S. Michele è possibile attribuire a Giacomo anche il Presepio del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] vescovo Francesco Bellanti.
La chiesa didi predella (Siena, Pinacoteca nazionale, nn. 174-176), raffiguranti la Presentazione di Maria al tempio, Crocifissione e Fuga in EgittodiAlessandria Mostra di opere d'arte restaurate nelle province di Siena ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] di una predella che presenta, alle due estremità, le effigi rispettivamente di S. Caterina d'Alessandria e didi S. Petronio a Bologna. Fu Louis Aleman, vescovodi Arles, legato papale e governatore di in parte di bottega), Fuga in Egitto. Infine, ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] pp. 37 s.). La Fuga in Egitto, firmata, del Museo della Sacrestia della cattedrale di Toledo, può essere affiancata per la ed Achilleo (o forse la Disputa di s. Caterina d'Alessandria) secondo l'ipotesi iconografica di Lo Bianco (pp. 234-236). Nell ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] Alberti e Pietro d'Ascoli. Di nuovo a Egitto e in Terrasanta, di cui lasciò un dettagliato resoconto.
Prima della partenza egli si era incontrato con Onofrio Dello Steccuto Visdomini, agostiniano, allora vescovodidiAlessandria, il re e il cadì di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] di provveditore sopra il Cottimo diAlessandria, ma senza riuscirne eletto. Non si hanno poi notizie di lui per oltre tre anni, sino a quando l'elezione di ; VI, p. 864; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, X, Venezia 1854, p. 194; segnala erroneamente ...
Leggi Tutto
MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] degli Angeli); l'anno successivo, il Martirio di s. Caterina d'Alessandria per la chiesa di S. Stefano a Empoli.
Alla fine del terzo decennio risale un'altra serie di opere d'indubbia autorevolezza e di sicura riuscita.
Sono infatti datati 1628 il S ...
Leggi Tutto