BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] favorevole all'imperatore. Come capo della Chiesa del Regno, seppur scomunicato, insieme al vescovo di Pavia, agli abati di .), riuscirono a conferire con i vescovi portuense e albanese e col cardinale di S. Sabina, ma non ottennero nulla perché fu ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] di identificare con B. il Giovanni, vescovo di Labico, presente al sinodo romano dell'aprile 1044 e indicato come nipote di 1960; v. G. Bossi, I Crescenzi di Sabina, Stefaniani ed Ottaviani, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 41, 1918, ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] dell'imperatrice. S. abbandonò il Laterano, troppo vicino ad una delle porte d'accesso alla città, per stabilirsi a S. Sabina di mantenere in carica due persone che portavano entrambe il titolo di vescovo di Roma. La disgrazia di S. non si estese a ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] 5 luglio) a vescovo di Lombez da parte di Sisto IV. Dal 1473 il B. prese parte alla politica interna della Francia, dapprima come B., che dal 20 sett. 1493 era cardinale di S. Sabina, non partecipò alla vita pubblica; ebbe di nuovo un ruolo politico ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] presso la Curia romana: il cardinale Tommaso di S. Sabina ascoltò le parti e quindi, sulla base delle conclusioni da lui raggiunte, Onorio III nel 1224 diede ragione su tutta la linea al vescovo ed al capitolo di Troia.
Tuttavia pochi mesi prima di ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] praedicatorum (basilica di S. Sabina); G. Canuti, Cinquanta anni di vita dell'Unione donne di Azione cattolica, in Storia contemporanea, XII (1981), pp. 667-711; Id., I vescovi e la questione femminile, in Riv. di storia e letteratura religiosa, XX ...
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GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] sicuramente da datare a dopo il 1239, quando un documento del vescovo di Losanna già lo menziona come appartenente all'Ordine teutonico. Un suo concittadino e cardinale di S. Sabina, rinomato dictator della Curia papale. Appare, del resto, notevole ...
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Gregorio, antipapa
Antonio Sennis
Non si conoscono le sue origini familiari, né il luogo e la data di nascita. Non è del resto neppure chiaro se G. fosse il suo nome di battesimo o quello che egli si [...] però sempre più in favore del partito di Benedetto VIII che, nel corso dell'estate di quell'anno, giunse a minacciare direttamente anche le roccaforti sabine dei rivali, ponendo direttamente l'assedio al loro "castrum" familiare di Bocchignano. G ...
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FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] della sua famiglia, Innocenzo IV affidò al F. l'amministrazione del vescovato vacante di Albano, per il sostentamento suo e della parte dell'eredità, di versare un legato a favore del convento domenicano di Foggia.
Fonti e Bibl.: Roma, S. Sabina, Arch ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili situate nei dintorni di Roma e governate...