FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] il concittadino L. Ricci. Collaborò, inoltre, con il cardinal Corsini, nominato il 15 luglio 1776 vescovo di Sabina, nell'organizzazione della vita pastorale della diocesi, con particolare cura per il seminario diocesano.
Dopo la morte del Bottari (4 ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] predicatori. Divenne lector della provincia romana e, successivamente, priore del convento romano di S. Sabina. Fu nominato inquisitore Il 12 marzo 1278 il papa creò il M., cardinale vescovodella diocesi suburbicaria di Ostia e Velletri, e il 25 ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] divenne cappellano di Gerardo Bianchi da Parma che, nominato cardinale prete della basilica dei Dodici Apostoli, fu vescovo di Sabina e, certamente, personaggio influente della curia romana al tempo di Bonifacio VIII. Alla protezione del Bianchi ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] di Sabina e L., affidando in particolare a quest'ultimo il compito di indire e presiedere un nuovo concilio di vescovi francesi e tedeschi per la definizione della questione. Significativamente, l'anno seguente fu scelta Aquisgrana, città cara ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] maggio 1418 fu inviato da Martino V presso il duca di Savoia e il vescovo di Ginevra. Poi seguì il papa in Italia, a Firenze, dove la 1420, rettore di vari centri del Patrimonio, dell’Umbria e dellaSabina, con l’incarico di riottenere tali località ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] successivamente molte altre cariche nei domini della Chiesa, ad istanza dello zio (Reg. Vat. 544, passim).
L'E., nominato da Sisto IV, il 23 maggio 1474, vescovo di Sabina, dopo la sua rinunzia al vescovato di Spoleto in favore del nipote Costantino ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] lo indennizzarono delle perdite subite in precedenza: quando, nell'ottobre 1411, morì il cardinale Calvi, egli venne nominato suo successore nell'arcipresbiterato di S. Pietro e, un anno più tardi, fu creato cardinale-vescovo di Sabina. Era chiaro ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] di Provenza e di Marsiglia. Clemente VI lo considerava l'"angelo della pace", e lo incaricò anche di appianare una contesa tra i conti cartulario di Barbentane). Urbano V lo creò cardinale vescovo di Sabina il 31 maggio 1370 e lo incaricò, insieme ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] a quella parte dellaSabina dove, nel XII e nel XIII secolo, rilevanti erano gli interessi della famiglia Brancaleoni. settembre di quell'anno, infatti, Innocenzo IV scriveva al vescovo di Lincoln perché, eventualmente con l'aiuto del braccio secolare ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] vescovodella vicina diocesi di Reggio Emilia, non è sufficiente per trarne indicazioni circa la sua appartenenza all'importante monastero piacentino, da cui attorno a questi stessi anni provengono tuttavia altri due cardinali, Alberto di S. Sabina ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili situate nei dintorni di Roma e governate...