GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] 1188 papa Clemente III concesse al vescovo Bentivoglio la traslazione delle reliquie dall'antica alla nuova governo ecclesiastico di San Gregorio Magno inerenti alle diocesi di Umbria, Tuscia e Sabina, ivi, pp. 343-350; C. Spaziani, La chiesa e l' ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] forme d'età longobarda - la sede in cui il vescovo capuano Gerberto assurse alla dignità di metropolita nel 966 Mediterraneo, in Lo spazio dell'umiltà, "Atti del Convegno sull'edilizia degli ordini minori, Fara Sabina 1982", Fara Sabina 1984, pp. 275 ...
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SALAMANCA
M. Silva Hermo
(lat. Salamantica)
Città della Spagna occidentale, nella regione di León, capoluogo dell'omonima provincia, S. sorge su una collina di roccia arenaria, attraversata dal fiume [...] sulla costruzione risalgono al 1149, al tempo del vescovo Berengario (1135-1151). Al 1152 data un Sabina e Cristeta nella chiesa di San Vicente ad Ávila (Gaillard, 1972). Dal punto di vista iconografico rivestono notevole interesse i capitelli della ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] ampliamento del palazzo episcopale di Magliano Sabina.
Risale al 1726 il primo incarico di rilievo, l'oratorio dell'Arciconfraternita di S. Maria in di ingresso.
Dopo la nomina di Aldrovandi a vescovo di Montefiascone e Corneto, il G. contribuì al ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] , 1937-38); sarebbe tornato nell'entroterra su invito del vescovo di Padova Pietro Donà (1437), per poi far rientro firmavano, entrambi come "de Muriano", le tre ancone di S. Sabina, della Madonna del Rosario e del Redentore per la cappella di S. ...
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MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] di S. Sabina a Roma, del sec. 5°, e nella Bibbia di Carlo il Calvo, dell'870 ca. (Roma, S. Paolo f.l.m., Bibl. dell'abbazia) -, alcuni episodi della vita di M. sono stati interpretati come allusioni alle gesta compiute dal vescovo Ademaro durante la ...
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RIETI
C. Bolgia
(lat. Reate)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata alle falde sudoccidentali del monte Terminillo, lungo il corso del fiume Velino.Fondata dai Sabini, nel 290 a.C. fu conquistata [...] cui esempio più significativo è il c.d. arco del Vescovo o di Bonifacio VIII (post 1298), monumentale espressione del in Lo spazio dell'umiltà, "Atti del Convegno di studi sull'edilizia dell'Ordine dei Minori, Fara Sabina 1982", Fara Sabina 1984, pp ...
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TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] di Camerino. Nel 1099 il vescovo camerinese cedette i diritti sulla imperiale del 1047 e dipendente dall'abbazia sabina di S. Salvatore Maggiore, talvolta menzionato ; E. Neri Lusanna, Il gruppo ligneo della Natività di San Nicola a Tolentino e la ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] massimo splendore. Si indica la notizia che Adalberone, vescovo di Reims (960-988), fece rinnovare la cattedrale con finestre "continentibus historias" come una delle più antiche testimonianze dell'arte vetraria applicata artisticamente a decorare le ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] specialmente: la fondazione di Lavinio, il ratto delleSabine, la punizione di Tarpea, la leggenda di Faustolo calendario ecclesiastico romano e da una lista registrante le deposizioni dei vescovi romani tra la metà del sec. III e il V circa ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili situate nei dintorni di Roma e governate...