GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] 1188 papa Clemente III concesse al vescovo Bentivoglio la traslazione delle reliquie dall'antica alla nuova governo ecclesiastico di San Gregorio Magno inerenti alle diocesi di Umbria, Tuscia e Sabina, ivi, pp. 343-350; C. Spaziani, La chiesa e l' ...
Leggi Tutto
TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] di Camerino. Nel 1099 il vescovo camerinese cedette i diritti sulla imperiale del 1047 e dipendente dall'abbazia sabina di S. Salvatore Maggiore, talvolta menzionato ; E. Neri Lusanna, Il gruppo ligneo della Natività di San Nicola a Tolentino e la ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] specialmente: la fondazione di Lavinio, il ratto delleSabine, la punizione di Tarpea, la leggenda di Faustolo calendario ecclesiastico romano e da una lista registrante le deposizioni dei vescovi romani tra la metà del sec. III e il V circa ...
Leggi Tutto
Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] Maggiore a Roma), o in controfacciata (basilica di S. Sabina), oppure nella decorazione pavimentale: a Grado ad esempio i dagli oidores (giudici del tribunale di giustizia della Real Audiencia), dai vescovi e dai superiori di ordini religiosi, ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] e Numa Pompilio, certo come riflesso delle vicine esperienze etrusche e sabine. Ma la tipica centuriazione, che accompagnò chiesa, che è stata ipoteticamente messa in relazione con il vescovo Marcus Samninus attestato agli inizi del VI secolo; a San ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] in S. Pietro (Krautheimer, 1987), sia all'interno della parete d'ingresso, come in S. Sabina (Matthiae, 1967), S. Maria Maggiore (De Rossi, 1967, p. 40), oppure il documento di Paderborn del vescovo Enrico di Werl del 15 agosto 1100, che ha reso ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] dei primi 'pontefici-sovrani', attestato dalle imprese musive di S. Sabina, del battistero Lateranense, di S. Maria Maggiore, di S. il venerdì precedente la domenica delle Palme del 1246 viene consacrata da Rinaldo, vescovo di Ostia, una cappella ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] con decorazione a intreccio di S. Giovanni in Argentella a Palombara Sabina, i frammenti di lastre a nastri intrecciati di S. Erasmo dei vescovi dipinti sulle pareti dell'abside e i resti della decorazione pittorica a finti marmi della parete nord ...
Leggi Tutto
ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] di S. Maria in Trastevere, di S. Marco, di S. Martino ai Monti, dell'abbazia delle Tre Fontane e, nel territorio, nella suppellettile di S. Maria di Vescovìo, in Sabina, in S. Maria Maggiore a Tuscania, nell'iconostasi miracolosamente preservata di S ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] il primo vescovo di Alessandria e il fondatore della chiesa egiziana). Ancora sul tema della regalità divina sembra 314-319; J.M. Spieser, Le programme iconographique des portes de Sainte-Sabine, Journal des savants, 1991, pp. 48-81; A. Iacobini, La ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili situate nei dintorni di Roma e governate...