ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] l'espulsione dalla Francia di A.; e scrisse ancora al vescovo Ermanno di Costanza per avvertirlo del pericolo che A., trasferitosi un "Arnaldus" fu impiccato) è località del Bresciano e non dellaSabina. Il corpo di A. fu, quindi, bruciato e quel che ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] i primi atti del nuovo papa, Pio VII, fu la promozione dell'A. a cardinale vescovo di Sabina (2 apr. 1800), il che non impedì all'A. di conservare anche l'amministrazione della diocesi di Ascoli Piceno, dove rientrò dopo aver accompagnato Pio VII da ...
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MARINO II, papa
Ambrogio Maria Piazzoni
MARINO II, papa. – Di origine romana, non è nota la data di nascita e sono molto scarse le informazioni sulla sua vita.
Eletto papa il 30 ott. 942 e consacrato [...] chiesa di S. Michele Arcangelo sul monte Gargano, e nel maggio 944 il papa concesse la residenza a Giovanni (III), vescovo di Sabina, e confermò i confini della diocesi.
Il documento che attribuisce all’arcivescovo di Amburgo il diritto di ordinare ...
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UBALDO
Pietro Silanos
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di Ubaldo ma si può supporre che egli abbia visto i natali intorno alle prime due decadi del XII secolo.
Nelle Vitae et res gestae [...] curia; si limitò a sottoscrivere i privilegi, segno che comunque seguì gli spostamenti della curia papale.
Nel 1147 fu coinvolto da Eugenio III, insieme al cardinale vescovo di Sabina e vicario del papa, Corrado, nella verifica di una conferma di un ...
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REZZONICO, Carlo
Antonio Menniti Ippolito
REZZONICO, Carlo. – Nacque a Venezia il 25 aprile 1724 da Aurelio Rezzonico e da Anna Giustiniani. Fu il secondo di cinque fratelli.
La facoltosa famiglia Rezzonico, [...] e il 14 dicembre 1772 optò per il titolo cardinalizio di S. Marco. Il 21 marzo 1773 fu consacrato vescovodella diocesi suburbicaria di Sabina. Nel 1774-75 partecipò al conclave che elesse Pio VI, impegnandosi nella ricerca di un candidato capace di ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] rimasero lettera morta, e furono un compito esorbitante per i vescovi, ai quali spettava in primo luogo di combattere l'eresia dellaSabina, in precedenza soprattutto sostenitori dell'Impero, si sottomisero rapidamente. Anche fra i grandi baroni della ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Nicola e di Battista Brancaleone, signori di Belmonte in Sabina, accusati di avere dato ospitalità ai fraticelli. Parallelamente con il vescovodella città lagunare, Lorenzo Giustinian, dell'accusa mossa ad alcuni esponenti della Congregazione dei ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] propabile che anche il legato pontificio Gerardo vescovo di Sabina lo abbia spinto in questa direzione. ibid. 1955, pp. 230, 232;VIII, ibid. 1951, p. 182;M. Camera, Annali delle due Sicilie, I, Napoli 1841, pp. 353, 355, 373 s.;C. Minieri Riccio, ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] S. Clemente (17 dic. 1350; nel dicembre 1356 diverrà card. vescovo di Sabina). Quando fu eletto papa Innocenzo VI (18 dic. 1352), l'A. fu suo successore a capo della Penitenzieria apostolica. Il suo ottimo comportamento sia come arcivescovo di Toledo ...
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UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] da due potenti giudici regi attivi a Pavia: Walperto, padre del vescovo di Como e cognato del conte di palazzo, ed Everardo, detto sappiamo d’altronde che Sarilone fu anche rector dellaSabina romana, una posizione che prevedeva una concertazione ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili situate nei dintorni di Roma e governate...