BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] , amministratore del monastero di S. Giovanni in Monte (1335-1336) e, più tardi, ancora in favore dello stesso divenuto vescovo suburbicario di Sabina (1339-1340).
Nel 1339 il B., ripetendo un atto già compiuto durante il suo episcopato reggiano ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] università degli studi del Piemonte,Torino 1845, I, p. 74; C. Dionisotti, Memorie storiche della città di Vercelli, II,Biella 1864, pp. 276 ss.; G. Alberigo, I vescovi italiani al concilio di Trento,Firenze 1959, pp. 39, 110; A. Pascal, Il marchesato ...
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DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] di Filippo IV, che fu fatto priore provinciale della Betica e vescovo di Osma. La questione francese fu uno dei come vicario generale, aver chiesto un breve per il convento di S. Sabina, appena riformato, e indulgenze per se stesso.
Già poco dopo la ...
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ZOBBIO, Tommaso
Vincenzo Lavenia
ZOBBIO (Zobbia), Tommaso. – Nacque negli anni Trenta del Cinquecento a Brescia o nel Bresciano (la Val Gobbia?), ma non si conoscono i nomi dei genitori.
Entrò nel chiostro [...] inquisitore di Bologna, ora promosso a vescovo, quale commissario generale del S. Sabina.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio generale dell’Ordine dei Predicatori, Reg. F. Zobbia; Città del Vaticano, Archivio della congregazione per la Dottrina della ...
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FRANCIARINI, Marcello
Sabina Pavone
Nacque a Gubbio il 22 maggio 1673 da Vincenzo e da Francesca Sforzolini. Uditore di legazione a Urbino fino al 1707, visse alcuni anni a Pesaro, e quindi ritornò [...] 'amicizia con l'eugubino G.B. Passeri. Nel 1720 il F. fu delegato a coadiuvare il vescovo F. Manciforti nella collazione degli apografi con gli originali delle Tavole. Fu all'inizio degli anni Trenta che l'attenzione del F. verso di esse sfociò nella ...
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CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] nel 1688 e nel 1690, organizzando soccorsi per i senzatetto; l'8 ag. 1691 ottenne il vescovato di Sabina, mantenendo però l'amministrazione della diocesi anconitana.
Morì ad Ancona il 20 genn. 1698, lasciando la sua ricca biblioteca al seminario ...
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BERARDO
Maria Grazia Mara
Di famiglia fiorentina - "nobilissima gente progenito Florentiac urbis", dice Giovanni grammatico nel prologo al Regesto di Farfa di Gregorio di Catino - resse per nove anni [...] Rainaldo era stato eletto abate in modo tumultuoso, senza rispetto delle norme tradizionali, per scongiurare la nomina di Regizone, vescovo guibertiano di Sabina; Rainaldo, tuttavia, per quanto fosse "monasticis imbutus religionibus", si dimostrò ...
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RUSTICUCCI, Girolamo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Cartoceto, presso Fano, nel gennaio del 1537 dal giureconsulto Ludovico e da Diamante Leonardi.
La famiglia, forse di ascendenza fiorentina, era annotata [...] cattedra di Fano, e dal vescovo di Segni Giuseppe Pamphili. Nominato protettore dell’Ordine cistercense, egli ebbe anche dello stesso anno a Roma e venne seppellito in S. Susanna. Era stato trasferito ai titoli di Albano il 30 marzo 1598, di S. Sabina ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] nipote di Gerardo cardinale di Sabina, protonotario apostolico e più volte legato della S. Sede; resta il si veda anche, nell'Arch. segr. Vaticano l'Indice 498 dello Schedario Garampi (serie Vescovi, 24 e 54); Les registres de Nicolas IV, a cura di ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] ottenuto da Sisto IV il rinnovo del conferimento dell'amministrazione del vescovato di Capaccio e del monastero di S. Pietro D. il numero dei sacerdoti nella sua chiesa titolare di S. Sabina e la arricchì con la costruzione di un nuovo edificio. Il ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili situate nei dintorni di Roma e governate...