VINCENZO MARIA STRAMBI, santo
Paolo Cozzo
VINCENZO MARIA STRAMBI, santo. – Nacque a Civitavecchia il 1° gennaio 1745 da Giuseppe e da Eleonora Gori.
Il padre, di origini piemontesi (era nato a Refrancore, [...] Sabina; poi, venuto in contatto con la congregazione dei passionisti, fondata pochi anni prima da Paolo della diocesi di Macerata nel periodo napoleonico: due vescovi nella bufera, in Lo Stato della Chiesa in epoca napoleonica. Atti del XIX Convegno ...
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MORETTI, Vincenzo
Saretta Marotta
MORETTI, Vincenzo. – Nacque a Orvieto il 14 novembre 1815 da Domenico e da Elisabetta Mazzoni-Brancaleone, nobili orvietani, già genitori di un figlio avviato alla [...] il 31 dicembre 1877 insieme al titolo di S. Sabina, in febbraio partecipò al conclave che elesse Leone XIII Ecclesiarum Italiae, I, Roma 1965, pp. 83, 251; B. Bellone, I vescovidello Stato pontificio al concilio Vaticano I, Roma 1966, pp. 181 s.; M. ...
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MURENA, Carlo
Sabina Carbonara Pompei
– Nacque nella fortezza di Collalto (oggi Collalto Sabino) il 16 luglio 1713 da Giuseppe e da Dorotea Rolli.
Si dedicò inizialmente agli studi umanistici che poi [...] Cena per il duomo di Siracusa (Bellafiore, 1963). Si ricorda anche la pianta topografica della città di Andria commissionata, probabilmente nel 1758, dal vescovo Francesco Ferrante (non Franceschini come indicato in Carbonara Pompei, 2008, n. 117, p ...
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PIETRO di Andria
Luciano Cinelli
PIETRO di Andria (Petrus de Andria, Petrus de Adria). – La data di nascita è incerta, ma può essere collocata approssimativamente intorno alla fine degli anni Quaranta [...] finale del De decem preceptis e della Lectura super Matthaeum sia avvenuta a 33 s.).
Il 13 agosto 1307 fu nominato vescovo di Vico Equense da Clemente V (Regestum 200-201v (1294, settembre 14 ?); Roma, S. Sabina, AGOPXI, 156, 100 B; XIV, l. A ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] Enrico IV: scrisse una lettera al vescovo Benzone di Alba, che sosteneva monastero di Farfa nell’alta Sabina.
Inoltre, e soprattutto, Da Amalfi a Benevento: porte di bronzo figurate dell'Italia meridionale medievale, in Rassegna del Centro di Cultura ...
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CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] l'assoluzione dopo un'inchiesta condotta dal cardinale Ugo di S. Sabina. Dopo il suo ritorno a Benevento, avvenuto al più tardi 123, 137; P. Sarnelli, Memorie cronologiche de' vescovi ed arcivescovi della S. Chiesa di Benevento, Napoli 1691, pp. 112 ...
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Adventus
A. Guiglia Guidobaldi
La parola latina a. indica, nella vita cerimoniale del mondo romano, l'arrivo in forma solenne e ufficiale dell'imperatore alle porte di una città; la consuetudine di [...] delle mura; forse, secondo una recente interpretazione (de' Maffei, 1974), Teofilo a Costantinopoli dopo la vittoria sugli Arabi in Cilicia nell'838. A queste si può aggiungere la figurazione, strettamente simbolica, del tessuto del vescovoSabina, ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] rime burlesche e di un'orazione per La incoronatione della santità di n.s. p.p. Gregorio XIII Croce di Antonio Guevara, vescovo di Mondogneto, nella traduzione Fonti e Bibl.: Roma, Arch. di S. Sabina, Archivum generale Ordinis praedicatorum, IV, 42 ( ...
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SAVELLI, Onorio
Irene Fosi
– Figlio di Paolo, del ramo di Rignano, e di Faustina Caffarelli (Lefèvre, 1992, indica Giovanna Savelli; Litta, 1872, indica la madre in Dianora di Niccolò Orsini, conte [...] al papa attraverso l’intermediazione del vescovo di Rieti Mario Aligeri e del della volontà testamentaria della madre, pena la perdita dell’eredità. A sostegno della volontà del cardinale Pio V intervenne confiscando i territori di Onorio in Sabina ...
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CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] 1253 l'amministrazione e le entrate del vescovato di Sabina, allora vacante.
Un incarico politico di Böhmen und seiner Zeit, Wien 1866, pp. 113-15, 118; B. Capasso, Pianta della città di Napoli nel sec. XI, in Arch. stor. per le provv. napol., XVII ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili situate nei dintorni di Roma e governate...