MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] di Berardo, vescovo di Brescia tra il 1275 e il 1308, e dal 1298 signore della città. Battezzato con il nome di Salvatico, assunse monastero di S. Sabina di Roma, la cui unione alla Congregazione fu definita da Sisto IV con breve dell'8 nov. 1482. ...
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VITELLESCHI, Giovanni
Guido De Blasi
– Nacque a Corneto (oggi Tarquinia) intorno al 1395. Le sue origini sono oscure: secondo Poggio Bracciolini appartenne alla famiglia Vitelleschi solo per parte di [...] vescovo di Recanati e Macerata, nonché legato della Marca di Ancona; l’8 maggio, invece, fu nominato commissario generale dell’esercito della vicario de latere nel Patrimonio, nella Campagna, Marittima, Sabina e terra degli Arnolfi (Reg. Vat., 374, cc ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] (19 ott. 1689), fino a quando, il 27 genn. 1698, entrò nel novero dei cardinali vescovi col titolo di Sabina, che conservò fino alla morte.
Il culmine della ascesa del C. fu rappresentato dalla nomina a cardinale vicario di Roma, avvenuta il 12 ag ...
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TILLI, Michelangelo
Sabina Brevaglieri
– Nacque a Castelfiorentino l’8 agosto 1655 da Desiderio di Giovanni Tilli e da Lucrezia Salvadori.
Suo padre, capitano del Popolo e membro del Consiglio comunale [...] fu avviato alla carriera ecclesiastica, divenendo poi vescovo, mentre Agostino, nato nel 1663, fu Per la biografia di uno scienziato e viaggiatore valdelsano. M. T., in Miscellanea storica della Valdelsa, XIX (1911), n. 53-54, pp. 1-21; A. Neviani, ...
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SCIARRA, Marco
Irene Fosi
SCIARRA, Marco. – Conosciuto anche con il cognome di Sciarpa, sembra che fosse chiamato Sciarra dai suoi compagni per il significato dialettale del termine – rissoso, sbaragliatore [...] della ricchezza che permetteva di conservare il favore degli abitanti e di entrare comunque in possesso di denaro e di oggetti preziosi sottratti a persone ricche. Nell’aprile del 1591 Sciarra saccheggiò Montopoli, vicino Fara in Sabina il vescovo, le ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] Sisto IV la nomina a vescovo di Tolone, ma non riuscì a prendere possesso della sua chiesa per l'opposizione degli tutte le diocesi suburbicarie: cardinale vescovo di Albano l'8 febb. 1518, fu trasferito alla diocesi di Sabina il 24 luglio del 1521, ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] o con la mediazione delle opere presenti in Sabina (di G.F. della decorazione sembra essere la duplicità dell'esercizio del potere, con una netta sottolineatura della protezione mariana nei confronti della città. L'inserimento degli stemmi del vescovo ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] IX affidò a lui e al cardinale vescovo Giovanni di Sabina una missione presso l'imperatore per indurlo s., 573-76 n. 676; III, ibid. 1894, pp. 322 s. n. 354; Codice diplom. della città d'Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, pp. 90 s. n. 135; J. ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] busto del cardinale Arcangelo Bianchi nella basilica di S. Sabina (morto nel 1580), del cardinale Stanislao Osio in Egidio della Riviera (Baglione, 1639, 1990, p. 175 n. 68).
Nel maggio del 1591 Paracca promise a monsignor Angelo Cesi, vescovo di ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] , optò per la diocesi suburbicaria di Sabina: fu di conseguenza consacrato vescovo da Pio X il 17 dic. 1911, insediandosi successivamente il 31 dicembre. Sempre nel 1911 divenne presidente dell'economato dei dicasteri ecclesiastici ed allargò la ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili situate nei dintorni di Roma e governate...