BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] loro finanziamento; il 27, rintuzzando le pretese del vescovo d'Annecy lamentante l'esclusione del clero dal corpo al sovrano per baciare la mano che aveva siglato la carta costituzionale. Con questo gesto, teatrale ma sincero, di deferenza verso ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] diciassette membri cui il Senato era stato ridotto dalla riforma costituzionale.
Quando, nel febbraio del 1500, i Francesi furono collaboratore del cancelliere e presidente del Senato Sacierges, vescovo di Luçon, e poi del governatore Chaumont.
Ma ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] dell'impegno politico, neanche quando, introdotto il regime costituzionale, si candidò alle elezioni e il 12 giugno 1848 Città della Pieve, collegio, quest'ultimo, in cui sconfisse il vescovo e per il quale optò. Dei suoi orientamenti poco o nulla si ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] del popolo di farli sussistere") e di una monarchia costituzionale che fosse rispettosa dei diritti fondamentali dell'uomo e Qui, fra l'altro, intrecciò una cordiale relazione con il vescovo di Perugia, cardinale G. Pecci, il futuro pontefice Leone ...
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giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...