DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] anche il padre del D. fu assassinato, per vendetta del vescovo Agostino Grimaldi, fratello dell'ucciso Luciano e nuovo signore di per il periodo di entrata in vigore della nuova riforma costituzionale. In seguito il D. passò di nuovo al servizio ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] cui sentimenti di apertura erano noti in Romagna ove era stato vescovo di Imola: il 15 luglio, insieme con la deputazione ravennate, dell'Alto Consiglio dello Stato pontificio, l'organo costituzionale che, assieme al Consiglio dei deputati, attuava il ...
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FABA (Fava), Aliprando
François Menant
Figlio di Bonapace, importante uomo politico bresciano, intraprese, certamente giovanissimo, la carriera di podestà. Nel 1193, mentre suo padre era podestà a Milano, [...] in effetti in lotta contro Tommaso I di Savoia. Il vescovo, che aveva ancora molta influenza sulla città, aveva scelto il popolo era allora sceso in piazza, ottenendo una modifica costituzionale a suo favore. I rovesci diplomatici si accumularono nel ...
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GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] di Argenta. Dopo il 1870 si avvicinò gradualmente alla Sinistra costituzionale e il 4 dicembre, in un opuscolo Agli elettori del clericale" e del clero piacentino, guidato dal vescovo conciliatorista G.B. Scalabrini, prelato "attivo, intelligente ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] C. venne nominato intendente della provincia di Basilicata dal ministero costituzionale presieduto da N. Maresca duca di Serracapriola (decr. 22 . 1848), il C. sollecitò la cooperazione del vescovo, M. Pieramico, e dei procuratore generale presso la ...
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PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] di una sua accettazione del giuramento ecclesiastico o costituzionale richiesto dai funzionari imperiali o di una collaborazione al governo della Chiesa, come quella per l’Esame dei vescovi, di cui fu segretario (giugno 1815), e quella del S ...
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DURAZZO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1635 da Giovan Matteo e da Angela Caterina Pozzo di Giovanni.
Il padre, governatore di Corsica nel 1654, era uno dei dodici figli [...] Giuseppe, nato attorno al 1640, fu sacerdote; Mario Emanuele fu vescovo di Aleria in Corsica dal 1674 al 1704 e poi di politicamente innocuo, probo funzionario, garante della stretta osservanza costituzionale, in grado di garantire a tutti il più ...
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STATUTUM IN FAVOREM PRINCIPUM
WWerner Goez
Il privilegio in favore dei principi rilasciato da Federico II ad Aquileia nel maggio 1232 è una ripetizione del documento che i principi ecclesiastici e laici [...] dagli interessi del vescovo di Würzburg mentre quattordici andavano a beneficio del vescovo di Strasburgo la definizione "dominus terrae", che diverrà caratteristica della realtà costituzionale tedesca nei secoli successivi. Non è in primo luogo lo ...
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giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...