CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] l'irrequieta politica della monarchia di luglio e il movimento costituzionalista degli anni '30 con una visuale caratteristica del governo per curarvi dodici fanciulli malati. Affiancava il vescovo A. Jourdain nell'istituzione dell'asilo Principe ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] auspicava una riforma ecclesiastica chiaramente ispiratagli dal modello costituzionale francese, basata, cioè, sul ritorno - secondo , a opera del clero e del popolo romano, a nuovo vescovo di Roma, una volta ottenuta l'abdicazione del papa. Il De ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] conte di Catanzaro, da Ruggero Sangineto, conte di Corigliano, dal vescovo Giovanni di Ravello e da tutta la corte di E., Questa donazione rappresenta una pietra miliare nella storia costituzionale siciliana, in quanto costitui il primo nucleo della ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] favorire lo statu quo. Nel 1762 un piccolo incidente insorto tra il vescovo Ignazio Savastano e i patrizi (che elessero il B. come uno Rousseau, ma non accetta l'"anglicismo", il sistema costituzionale inglese, e ripone in conclusione le sue speranze ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] sulle elezioni ecclesiastiche, anche se, almeno ufficialmente, i vescovi e gli altri prelati risultavano eletti 'liberamente' dal questi cambiamenti come un programma parlamentare, 'costituzionale' di governo. Infatti nei rapporti internazionali si ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] il patriarca di Aquileia, fu implicato nell'assassinio del vescovo di Feltre e Belluno, Iacopo, come pure, probabilmente, di Treviso, che alla sua morte la posizione costituzionale del nuovo "capitano generale" apparve assolutamente sicura. Del ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] tra l'altro, per attivare le nuove municipalità costituzionali previste dalla legge 21 marzo 1799.
Durante il Pomposa, nel giugno 1804 assunse, con il beneplacito del vescovo, le mansioni di cappellano dell'ospedale militare, ed esercitò anche ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] definire la sua posizione dal punto di vista "costituzionale" termini un po' generici come "princeps" medievale, s. 2, IV (1990), 2, pp. 179 ss.; G. Archetti, Berardo Maggi vescovo e signore di Brescia, Brescia 1994, pp. 38, 42 s., 55, 58, 62, 110, ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] e Bernardo (1824-1900), monaco benedettino, vescovo di Catanzaro nel 1883, parteciparono ai moti risorgimentali 1955), pp. 17-32; A. Basile, Icommissari organizzatori durante il governo costituzionale di Napoli nel 1848, Messina 1960, p. 46; L. Lume, ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] periodo, che si concluderà nel 1528 con la riforma costituzionale di Andrea Doria che "unisce" nobili e popolari nei Padri del Comune e viene incaricato delle accoglienze a Filippo Sauli, vescovo di Brugnato e uomo di grande cultura. Ma è col 1517che ...
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giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...