Costituzione civile del clero
Fu così chiamato il progetto Martineau, presentato il 21 apr. 1790 dall’Assemblea nazionale francese e approvato il 24 luglio successivo, per regolamentare la vita della [...] dei privilegi del clero e degli ordini religiosi, si stabiliva che vescovi e parroci (un solo parroco in ogni città con meno di condanna di papa Pio VI il clero francese si divise in «costituzionale» e «refrattario». La C.c. del c. decadde con la ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Dornes, Nièvre, 1744 - Parigi 1793). Abate e gran vicario dell'arcivescovo di Bourges, allo scoppio della Rivoluzione seguì le nuove idee, fondando con N. Bonneville il giornale [...] fer e il club massonico-socialista Cercle social. Promulgata la costituzione civile del clero, accettò di essere vescovocostituzionale del Calvados; fu anche deputato all'Assemblea legislativa e alla Convenzione. Fu processato e ghigliottinato come ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Vého, Meurthe, 1750 - Parigi 1831). Sacerdote (dal 1775), imbevuto di gallicanismo giansenista, in corrispondenza tra gli altri con Scipione de' Ricci, fu deputato del clero [...] attivamente la riunione dei curati democratici col Terzo Stato. Favorevole alla costituzione civile del clero, fu poi vescovocostituzionale di Blois (1791-1801) pur continuando a svolgere un'attività politica (deputato alla Convenzione, al Consiglio ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] l'introduzione nell'isola della costituzione civile del clero, provocando la sommossa degli abitanti di Bastia contro il nuovo vescovocostituzionale e il Direttorio del dipartimento, fece correre un grosso pericolo al B.: il 2 giugno 1791 la folla ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] problemi per difformità di vedute che non semplificarono il suo ruolo diplomatico; entrò pure in contatto con il vescovocostituzionale H. Grégoire, spinto dalle forti raccomandazioni di Degola che dall'incontro dei due attendeva grandi benefici per ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sulla riduzione del numero dei parlamentari confermata dal referendum costituzionale del 2020 sono stati eletti da 630 a 400 deputati opera spiccano le figure di s. Ambrogio (4° sec.), vescovo di Milano, cui si deve l’introduzione degli inni e delle ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] come potenza dominatrice, senza però che essa superi le forme costituzionali della città-stato: è il cosiddetto periodo quiritario, di cui 452 manoscritti.
La Biblioteca Angelica deve il nome al vescovo Angelo Rocca (1545-1620), che nel 1614 donò la ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] per creare un contrappeso alla potenza dell’aristocrazia, conferì ai vescovi poteri secolari. Nel 962, Ottone fu incoronato imperatore; il a elaborare il disegno di un ordinamento costituzionale per l’area unificata occidentale, a condizione ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] nel maggio 1946, venne tradotto in legge costituzionale nel 1948. Molti dei suoi membri confluirono cominciò la rivolta. La grandiosa cattedrale, fondata nel 1185 dal vescovo Offamilio, ha conservato l’aspetto originario soprattutto nelle absidi; l ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina con la Bolivia (a N e a NO), con il Brasile (a E) e con l’Argentina (a SE, a S e a O).
Il territorio del P., privo di sbocco al mare, consta di 2 regioni profondamente [...] di privatizzazione. La vittoria nel 2008 dello sconsacrato vescovo cattolico e candidato della coalizione di centrosinistra Alleanza - già approvato in Senato - di una riforma costituzionale che avrebbe consentito a presidenti ed ex presidenti di ...
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giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...