Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] l’ultima fra le cause della mancata attuazione della previsione costituzionale dell’istituto della parità che, deve esser ricordato, è ben ventisei pagine curata da Adriano Bernareggi, futuro vescovo di Bergamo. Giorgio Rumi ha messo in luce come ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] – e l’esplicita affermazione, contenuta nella carta costituzionale, dei diritti e dei valori di libertà e Milano 1990, pp. 391-419; M. Velati, I “consilia et vota” dei vescovi italiani, in À la veille du Concile Vatican II. Vota et Réactions en Europe ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] piuttosto la messa in opera del dettato costituzionale che favorisce quanto dalle religioni viene al quali il discorso del pontefice ha sancito una frattura politica con i vescovi italiani. Per maggiori dettagli si veda la rassegna stampa in «Adista», ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] una prima approvazione dello statuto del movimento da parte del vescovo di Trento Carlo De Ferrari e la fondazione del movimenti sembrano aver introdotto nel popolo di Dio una «tensione costituzionale» di tipo affatto nuovo: in essi, secondo Eugenio ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] Wood, Oxford 1991, pp. 135-152; A. Bartoli Langeli, Papato, vescovo, comune, in Una città e la sua cattedrale: il duomo di Perugia, sacramento del potere. Il giuramento politico nella storia costituzionale dell'Occidente, Bologna 1992; G. Cracco, ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] non riuscì a conquistarsi l'adesione politica del frate e poi del vescovo. A., d'altra parte, se accettò l'amicizia del Medici dei medicei (28 luglio); solo mediante l'espediente costituzionale liberticida della convocazione di un "Parlamento" (11 ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] libello anonimo, Annotazioni pacifiche di un parroco cattolico a mons. vescovo di Pistoia e Prato sopra la sua lettera pastorale… (Italia avuto il tempo di pubblicare Del tifo costituzionale ovvero d'inquietudine politica che attaccò le cosmopoli ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] e baronaggio (F. Renda, Dalle riforme al periodo costituzionale, in Storia di Napoli, VI, Napoli 1978, 47/3: Lettere a Carlo di Borbone sul miracolo di S. Gennaro;Arch. segreto Vaticano, Vescovi, 280, ff.218, 3 26; 284, ff.185-188; 289, ff.323-325; ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] p. 347).
Fu favorevole alla Chiesa costituzionale francese e, probabilmente tramite il Degola, 311, 315, 319, 333, 336 s., 357; Memorie di Scipione de' Ricci vescovo di Prato e Pistoia scritte da lui medesimo e pubblicate con documenti da A. Gelli, ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] quale aveva dedicato le Institutiones, lo rimunerò con la nomina a vescovo di Anagni il 30 marzo 1789 e il 5 aprile seguente a inserendo l'indagine sugli istituti di rilevanza costituzionale, nella dialettica scientifica delle discipline teologiche, ...
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giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...