ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] luterani sassoni si sono costituiti in chiesa nazionale con un loro vescovo e un concistoro a Sibiu; i luterani magiari hanno un e cioè una specie di seconda camera. La riforma costituzionale fu approvata dalla Porta e dalle potenze garanti. La nuova ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] da un documento unico, ma da un insieme di leggi costituzionali, la principale delle quali è la Regeringsform portante la data alla corte, investì da ogni lato la poesia: anche il vescovo Torsten Rudeen, dopo aver imparato a sospirare su Petrarca e a ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] Atthis, p. 41 seg. In generale per la struttura costituzionale d'Atene, vedi Hermann e Thumser, Lehrbuch der griech. Teodoro Santabareno e Basilio Ereikto; della stessa età conosciamo due vescovi ateniesi: Niceta, morto nell'881, e Sabas, morto nel ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] vecchi abissini) ha avuto importanti conseguenze nel campo costituzionale. Già Menelik II, nel 1907, aveva conferito il della novella cristianità di Aksum, e chiese per essa un vescovo; naturalmente Frumenzio stesso fu ordinato tale da S. Atanasio. ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] che si estendono pure sul contado (soprattutto quelli dei vescovi), diventi centro di tutto un sistema di forze feudali scuote tutto l'organismo del comune. Il vecchio assetto costituzionale comincia a vacillare e si dimostra inadatto alla maggiore ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] I Finlandesi si sottomisero al re Erik, e furono battezzati dal vescovo Enrico che era venuto con lui: da quest'epoca la storia sciolto l'esercito finlandese, furono sospese le garanzie costituzionali e finalmente il 9 aprile 1903 il generale Bobrikov ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] verso la corte regia e verso il conte o il vescovo, succeduti nelle funzioni di sorveglianza degli antichi municipî dell'età ordinamento sindacale e corporativo, il quale costituisce una materia costituzionale a termini della legge 9 dicembre 1928, n. ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] (Standesherren), i rappresentanti della nobiltà terriera, il vescovo cattolico del paese ed il prelato evangelico, i camera.
La storia politica dei primi tre decennî del Baden costituzionale è la storia delle lotte sostenute, da un lato per tenere ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] è un complesso tessuto di pensiero autoritario e di pensiero costituzionale in cui entrambe le tendenze raggiungono un equilibrio. Il Diplovataccio scrisse che Baldo accusò E. di favorire i vescovi e quindi di aver una cattiva coscienza ed una ancor ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 'inverno 1801-1802 Bonaparte effettuò le proprie scelte nominando un episcopato "misto", composto di sedici vescovi dell'"Ancien Régime", dodici vescovicostituzionali, dai quali il papato non riuscì ad ottenere una vera e propria abiura, e trentadue ...
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giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...