GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] Chiese orientali cattoliche (I poteri del parroco e del vescovo nella celebrazione del matrimonio secondo la vigente legislazione canonica sull'opportunità o meno di promulgare una carta costituzionale per la Chiesa.
Il già citato Diritto della ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] presa di posizione gli avrebbe in seguito precluso la nomina a vescovo.
Nell'aprile del 1848 il G. fondò a Casale il settimanale , appena fondata, che rimproverava al G. la sua fede costituzionale. Dopo circa due anni di vita Fede e Patria, che ...
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GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] di Argenta. Dopo il 1870 si avvicinò gradualmente alla Sinistra costituzionale e il 4 dicembre, in un opuscolo Agli elettori del clericale" e del clero piacentino, guidato dal vescovo conciliatorista G.B. Scalabrini, prelato "attivo, intelligente ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] tormentata; acuti diventarono i contrasti con il nuovo vescovo di Padova, Modesto Farina, che riteneva il F del seminario, la propria ostilità all'annessione al Piemonte e alla monarchia costituzionale.
Il F. morì a Padova il 2 nov. 1848.
Un elenco ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] L'anno successivo, il 16 giugno 1856, il F. ne fu nominato vescovo e consacrato a Roma il 22 giugno; l'ingresso solenne nella città L'episcopato meridionale fu nettamente contrario alla scelta costituzionale del giovane sovrano e la ritenne poco ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] l'altra ben conosciuti da Pinto mercé un contenzioso avuto con il vescovo di Larino (Molise).
Il M. ottenne "subito favore e supremo di Cancelleria e in occasione del nuovo assetto costituzionale, fu nominato consigliere di Stato con decreto del 17 ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] tra l'altro, sovvertire tutto l'ordinamento costituzionale francese. Suo compito principale era quello all'Isola; era stato ascritto inoltre alle Congregazioni del Concilio, dei Vescovi e regolari, di Propaganda Fide.
Il C. rimase in Francia ancora ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] C. venne nominato intendente della provincia di Basilicata dal ministero costituzionale presieduto da N. Maresca duca di Serracapriola (decr. 22 . 1848), il C. sollecitò la cooperazione del vescovo, M. Pieramico, e dei procuratore generale presso la ...
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CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Angelo Paredi
Figlio del conte Alfonso e di Eleonora Crivelli, nacque a Milano il 23 ott. 1785. Il padre, deputato dalla Congregazione dello Stato di Milano a risiedere presso [...] , della traduzione della Bibbia in gotico fatta dal vescovo Ulfila nel IV secolo, dei cinque palinsesti ambrosiani scritti cui egli si diceva fautore di un governo monarchico-costituzionale con re Carlo Alberto e della federazione della Lombardia ...
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PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] di una sua accettazione del giuramento ecclesiastico o costituzionale richiesto dai funzionari imperiali o di una collaborazione al governo della Chiesa, come quella per l’Esame dei vescovi, di cui fu segretario (giugno 1815), e quella del S ...
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giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...