RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] riguardo alla convocazione del primo sinodo nazionale della Chiesa costituzionale nel 1797, e poi a quella del secondo anno 1786, I-II, a cura di P. Stella, Firenze 1986; Lettere di vescovi e cardinali a S. de’ R. (1780-1793), a cura di C. Lamioni ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] è un complesso tessuto di pensiero autoritario e di pensiero costituzionale in cui entrambe le tendenze raggiungono un equilibrio. Il Diplovataccio scrisse che Baldo accusò E. di favorire i vescovi e quindi di aver una cattiva coscienza ed una ancor ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] l’avvio di una strategia volta a radicare l’antifascismo costituzionale.
D’altra parte, il ruolo assunto da Battaglia nell’Anc Piccardi assistette i coniugi Bellandi nella causa contro il vescovo di Prato, monsignor Pietro Fiordelli, che li aveva ...
Leggi Tutto
MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] fonti edite: A. De Gubernatis, Eustachio Degola, il clero costituzionale e la conversione della famiglia Manzoni, Firenze 1882, pp. 19- 1972, pp. 31, 315; P. Magnani, Scritti di Luigi Tosi vescovo di Pavia, Pavia 1976, pp. 106, 109; Processi politici ...
Leggi Tutto
DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] fra il 13 e il 14 ottobre si impadronirono del vescovo di Cracovia Gaetano Soltik (doppiogiochista e corrotto), del Radziwill controllo continuò l'elaborazione del nuovo statuto costituzionale della Polonia: questo riconosceva la religione cattolica ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] Costanza che faceva del papa poco più di un monarca costituzionale, dando alla Chiesa quella che è stata definita una Pisa e di lì si era recato a Firenze.
Il Vitelleschi era vescovo di Recanati fin dall'aprile 1430 e le successive tappe della sua ...
Leggi Tutto
TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] poiché persistevano focolai di opposizione, ebbero luogo la visita del vescovo Pedro Pacheco (1536) e nel mese di marzo del i nobili prospettarono la sua destituzione come una necessità costituzionale e lo accusarono di aver cercato di ‘pervenire ad ...
Leggi Tutto
MORICHINI, Carlo Luigi
Ignazio Veca
MORICHINI, Carlo Luigi. – Nacque a Roma il 21 novembre 1805 dal medico e chimico Domenico (1773-1836) e da Cecilia Calidi.
Ebbe cinque fratelli e una sorella minori, [...] mutò in quella di ministro delle Finanze nel primo governo costituzionale nominato il 10 marzo 1848, cui seguì lo Statuto , Graz- Wien 1958, II, pp. 350-370; B. Bellone, I vescovi dello Stato Pontificio al Concilio Vaticano I, Roma 1966, pp. 111-114; ...
Leggi Tutto
CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] con intenti antigovernativi (nota è la difesa del giornale a favore del vescovo di Torino L. Franzoni in occasione della sua lunga controversia con lo Stato costituzionale piemontese). Poco più tardi, quando il vivace mondo giornalistico torinese si ...
Leggi Tutto
SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] caso proiettò Saracco sul palcoscenico politico del Regno costituzionale sabaudo.
Dopo essere entrato nel Consiglio provinciale conservatore clericaleggiante Ferdinando della Rovere sostenuto dal vescovo di Acqui, monsignor Modesto Contratto.
A ...
Leggi Tutto
giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...