CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] tra l'altro, sovvertire tutto l'ordinamento costituzionale francese. Suo compito principale era quello all'Isola; era stato ascritto inoltre alle Congregazioni del Concilio, dei Vescovi e regolari, di Propaganda Fide.
Il C. rimase in Francia ancora ...
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STASSANO, Antonio
Emanuele Catone
– Nacque a Campagna, in Principato Citra, il 3 marzo 1771 da Giuliano, proprietario, e da Margherita Colino.
La famiglia apparteneva alla borghesia rurale che possedeva [...] giugno del 1799. In realtà, nonostante la concessione del vescovo, a Campagna non mancarono arresti e ritorsioni contro le 1799 e la restaurazione borbonica successiva ai moti costituzionali del 1821, attraverso il particolare e importante punto ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] C. venne nominato intendente della provincia di Basilicata dal ministero costituzionale presieduto da N. Maresca duca di Serracapriola (decr. 22 . 1848), il C. sollecitò la cooperazione del vescovo, M. Pieramico, e dei procuratore generale presso la ...
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RUGGIERI, Fulvio
Raffaele Caldarelli
– Nacque a Bologna nella prima metà del secolo XVI. Un Lelio Ruggeri, figlio di Tommaso, docente di diritto nell’Ateneo bolognese tra il 1561 e il 1562, anno della [...] locale (p. 59) e non solo (vedi le notizie sul vescovo di Münster Wilhelm von Ketteler, cfr. Po-chia Hsia, 1983, 222 rv). Colpisce l’ampio quadro della complessa realtà costituzionale polacco-lituana, con osservazioni assai pertinenti, per esempio ...
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MINUCCI, Ferdinando
Elvio Ciferri
– Nacque a Firenze il 18 genn. 1782 da Bartolomeo, di famiglia nobile aggregata al patriziato di Volterra dal 1750, e da Maria Lucrezia Maddalena Querci, e fu battezzato [...] , consegnandogli di persona il pallio arcivescovile. Il M. fu consacrato vescovo a Roma il 3 febbraio 1829 nella chiesa di S. Giovanni dei voluto trasformare il suo regime da assoluto a costituzionale, avrebbe dovuto stabilire come primo fondamento la ...
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MATTEUCCI, Antonio
Lidia Pupilli
– Nacque a Fermo il 15 marzo 1802 dal marchese Giulio Cesare e da Elisabetta Brancadoro.
Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne canonico della basilica di S. Pietro [...] sorelle dell’inquisito e le richieste di grazia pervenute al vescovo di Senigallia, D. Lucciardi, da parte di religiosi II, p. 86; L. Wollemborg, Lo statuto pontificio nel quadro costituzionale del 1848, in Rass. stor. del Risorgimento, XXII (1935), ...
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CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Angelo Paredi
Figlio del conte Alfonso e di Eleonora Crivelli, nacque a Milano il 23 ott. 1785. Il padre, deputato dalla Congregazione dello Stato di Milano a risiedere presso [...] , della traduzione della Bibbia in gotico fatta dal vescovo Ulfila nel IV secolo, dei cinque palinsesti ambrosiani scritti cui egli si diceva fautore di un governo monarchico-costituzionale con re Carlo Alberto e della federazione della Lombardia ...
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PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] di una sua accettazione del giuramento ecclesiastico o costituzionale richiesto dai funzionari imperiali o di una collaborazione al governo della Chiesa, come quella per l’Esame dei vescovi, di cui fu segretario (giugno 1815), e quella del S ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] del clero diocesano a mons. Gius. Maria Bressa vescovo di Concordia,quando nel 1815 rinunciava al patriarcato di , che ha fatto parlare qualcuno di apertura verso il liberalismo costituzionale, tra politica "pubblica" e politica "privata" (la prima ...
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CAVALCANTI, Giannozzo
Maria Teresa Napoli
Nato a Firenze con ogni probabilità alla fine del sec. XIII, da Uberto di Pazzo, apparteneva al ramo di Leto della nota famiglia guelfa arricchitasi con l’esercizio [...] Atene salì al potere con l’appoggio dei magnati fiorentini e del vescovo Angelo Acciaiuoli, ed il C. con tutta la sua famiglia, cittadini chiamati dal Parlamento a riformare l’ordinamento costituzionale del Comune di Firenze. Tale commissione era del ...
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giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...