MICHELI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
MICHELI, Giuseppe. – Nacque a Parma il 19 ott. 1874 da Michele e da Marietta Mariotti.
Il padre era notaio e membro della giunta provinciale amministrativa, mentre [...] Si trovò, dunque, a disagio dopo l’arrivo a Parma del vescovo F. Magani, alquanto rigido, ma riuscì a evitare lo scontro Risorgimento (onde recuperare il lascito di figure liberali e costituzionali). Il M., inoltre, sfruttando le escursioni in ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] del popolo di farli sussistere") e di una monarchia costituzionale che fosse rispettosa dei diritti fondamentali dell'uomo e Qui, fra l'altro, intrecciò una cordiale relazione con il vescovo di Perugia, cardinale G. Pecci, il futuro pontefice Leone ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] sugli ultimi avvenimenti, Lecce 1820, pp. 13 s.; Dopo 28 anni!!! A monsignor il vescovo di Lecce, in Troppo tardi (Lecce), 18 maggio 1848; Giornale costituzionale del Regno delle Due Sicilie, 22 febbraio 1849; Il Cittadino leccese, I (1861-62 ...
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TOSCHI, Viviano
Massimo Giansante
(Vivianus de Bononia). – Figlio di Giuseppe (o Useppo), nacque a Bologna in un anno non precisabile verso il 1220; nulla si sa della madre.
La famiglia di Viviano, [...] lì a poco nel corso dei tumulti che avevano portato alla caduta del vescovo-podestà Gerardo Gisla (Corpus chronicorum Bononiensium, a cura di A. Sorbelli eventi prese l’avvio un processo politico e costituzionale assai complesso che verso la metà del ...
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SACCHI, Ettore
Matteo Morandi
– Nacque a Cremona il 30 maggio 1851 da Massimiliano, impiegato di finanza, e da Annetta Bissolati.
La madre era sorella di Stefano Bissolati, sacerdote poi apostata, tra [...] suscitò grande scalpore e l’opposizione risoluta del vescovo, che interessò della questione anche il ministro guardasigilli Sulle modificazioni..., 1899, p. 19).
Riguardo alla questione costituzionale, sul Tempo di Milano fin dall’estate del 1899 negò ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] campo francese, in rappresentanza di Lorenzo insieme con il vescovo di Tricarico Ludovico da Canossa, inviato da Leone X: , p. 336), un ruolo di primo piano nella riforma costituzionale che trasformò il dominio mediceo in principato. Nel luglio del ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] anche il padre del D. fu assassinato, per vendetta del vescovo Agostino Grimaldi, fratello dell'ucciso Luciano e nuovo signore di per il periodo di entrata in vigore della nuova riforma costituzionale. In seguito il D. passò di nuovo al servizio ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] pontificia che trovò come primo traguardo di spicco la nomina a vescovo di Nazianzo in partibus infidelium il 27 sett. 1822 e a ripreso le relazioni ufficiali con Roma; dopo la parentesi costituzionale vi era stato un ritorno all'assolutismo da parte ...
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MOROSINI, Francesco Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Secondogenito del cavaliere Michele di Lorenzo e di Foscarina Marcello di Giacomo di Andrea, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 21 giugno [...] del lago di Garda che nella parte settentrionale apparteneva al vescovo di Trento. Nel corso di replicati incontri fu possibile tutta la classe patrizia all’interno dell’ordinamento costituzionale dello Stato; una linea che egli avrebbe costantemente ...
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NICOLAI, Domenico
Angelantonio Spagnoletti
NICOLAI, Domenico. – Nacque a Canneto il 26 aprile 1778 da Giovanni Battista e da Chiarina Guerrieri-Gonzaga.
Il padre era il quarto marchese di Canneto, piccolo [...] affidata inizialmente a un prete del suo paese, poi al vescovo di Bitetto Giacinto Maria Barberio. Nel 1790 fu inviato dal , a Barcellona, dove era ancora in carica un governo costituzionale. Vi condusse una vita ritirata ma, restaurato il precedente ...
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giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...