Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] la Pasqua, e l'autorità della sede è evidente quando un vescovo come Aurelio può rappresentare una parte di prim'ordine, pur Ottomano, in seguito alla instaurazione del regime costituzionale avvenuta nel 1908, rendesse l'impresa inopportuna ...
Leggi Tutto
(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] e di Burke, che propugnava i porti franchi, e il vescovo Azeredo Coutinho, avversario dei monopolî del sale e della pesca che, dopo essere approvata, e aver dato una vera funzione costituzionale alla Camera, non tardò a mostrare i pregi e i difetti ...
Leggi Tutto
Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] seconda metà del sec. XVIII, e fra gli ecclesiastici il vescovo San Alberto in Córdoba e il canonico Maciel in Buenos Aires. epoca ha i suoi primi prodromi al tempo dell'organizzazione costituzionale (1853-1862), ma si precisa e si chiarisce soltanto ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] re e della regina Bona trovava non pochi imitatori: il vescovo primate Jan Laski, il cui nipote omonimo sarà, in Polonia la Russia; la maggior parte dell'antica Polonia, anche se costituzionalmente divisa in due zone, si trovò ora riunita entro i ...
Leggi Tutto
AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] solo di origine coloniale.
Dal punto di vista politico-costituzionale invero la storia dell'America del Nord può dividersi in più gravi conseguenze, fra i viceré e i vescovi: come tra il vescovo Zumárraga e gli uditori Matienzo e Delgadillo nel ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] la fine del sec. IV e l'inizio del V si hanno i vescovati di Aventicum (Avenches), trasportato poi a Vindonissa (Windisch) e più tardi, infatti lasciata ai cantoni, con le seguenti limitazioni costituzionali (dal 1874, art. 27 della costituzione): ...
Leggi Tutto
(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] giunto a Sydney nel 1829 e consacrato nel 1836 vescovo dell'intera contrada. Il rapido accrescersi poi della può essere richiesto; e fatta eccezione anche per la materia costituzionale, quando la stessa Alta Corte non attesti che la questione per ...
Leggi Tutto
MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] di Santa Cruz di Tlatelolco, fondata nel 1536 dal vescovo Juan de Zumárraga e dal viceré Mendoza. In quest' favore della parte clerico-conservatrice del paese, legalizzante il movimento costituzionale, l'impero era un fatto compiuto: il 12 giugno ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] luterani sassoni si sono costituiti in chiesa nazionale con un loro vescovo e un concistoro a Sibiu; i luterani magiari hanno un e cioè una specie di seconda camera. La riforma costituzionale fu approvata dalla Porta e dalle potenze garanti. La nuova ...
Leggi Tutto
Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] Giordano da Sévérac, assunto tra gravissime difficoltà a reggere il vescovato indigeno di Quillon (1328).
Verso la fine del sec. 1922 aveva trasformato il suo stato in una monarchia costituzionale con due camere e un gabinetto presieduto dallo stesso ...
Leggi Tutto
giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...