GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] dell'impegno politico, neanche quando, introdotto il regime costituzionale, si candidò alle elezioni e il 12 giugno 1848 Città della Pieve, collegio, quest'ultimo, in cui sconfisse il vescovo e per il quale optò. Dei suoi orientamenti poco o nulla si ...
Leggi Tutto
CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] far di conto" (Grifone, p. 52) e con la richiesta al vescovo di Sutri di autorizzare l'apertura dì corsi elementari per studenti di ambo vitalizia di nomina papale creata in ottemperanza al dettato costituzionale.
Ma ciò che più di tutto qualifica in ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] gallicani che avevano riavvicinato all'imperatore il vecchio clero costituzionale francese con a capo il Grégoire e con il concilio e, su ordine di Napoleone, raggiungeva in viaggio i vescovi di Tours, Treviri e Nantes inviati a Savona da Pio VII per ...
Leggi Tutto
CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] la pubblicazione del suo proclama e dell'atto costituzionale; nel giugno dello stesso anno, in riconoscimento dei bibl. montellese, Lioni 1976, passim;N. A. Tallarico, Il vescovo B. della Torre e i rapporti Stato-Chiesa nel Decennio francese a ...
Leggi Tutto
MICHELI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
MICHELI, Giuseppe. – Nacque a Parma il 19 ott. 1874 da Michele e da Marietta Mariotti.
Il padre era notaio e membro della giunta provinciale amministrativa, mentre [...] Si trovò, dunque, a disagio dopo l’arrivo a Parma del vescovo F. Magani, alquanto rigido, ma riuscì a evitare lo scontro Risorgimento (onde recuperare il lascito di figure liberali e costituzionali). Il M., inoltre, sfruttando le escursioni in ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] del popolo di farli sussistere") e di una monarchia costituzionale che fosse rispettosa dei diritti fondamentali dell'uomo e Qui, fra l'altro, intrecciò una cordiale relazione con il vescovo di Perugia, cardinale G. Pecci, il futuro pontefice Leone ...
Leggi Tutto
CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] sugli ultimi avvenimenti, Lecce 1820, pp. 13 s.; Dopo 28 anni!!! A monsignor il vescovo di Lecce, in Troppo tardi (Lecce), 18 maggio 1848; Giornale costituzionale del Regno delle Due Sicilie, 22 febbraio 1849; Il Cittadino leccese, I (1861-62 ...
Leggi Tutto
TOSCHI, Viviano
Massimo Giansante
(Vivianus de Bononia). – Figlio di Giuseppe (o Useppo), nacque a Bologna in un anno non precisabile verso il 1220; nulla si sa della madre.
La famiglia di Viviano, [...] lì a poco nel corso dei tumulti che avevano portato alla caduta del vescovo-podestà Gerardo Gisla (Corpus chronicorum Bononiensium, a cura di A. Sorbelli eventi prese l’avvio un processo politico e costituzionale assai complesso che verso la metà del ...
Leggi Tutto
SACCHI, Ettore
Matteo Morandi
– Nacque a Cremona il 30 maggio 1851 da Massimiliano, impiegato di finanza, e da Annetta Bissolati.
La madre era sorella di Stefano Bissolati, sacerdote poi apostata, tra [...] suscitò grande scalpore e l’opposizione risoluta del vescovo, che interessò della questione anche il ministro guardasigilli Sulle modificazioni..., 1899, p. 19).
Riguardo alla questione costituzionale, sul Tempo di Milano fin dall’estate del 1899 negò ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] campo francese, in rappresentanza di Lorenzo insieme con il vescovo di Tricarico Ludovico da Canossa, inviato da Leone X: , p. 336), un ruolo di primo piano nella riforma costituzionale che trasformò il dominio mediceo in principato. Nel luglio del ...
Leggi Tutto
giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...