L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] di elementi tradizionali risalenti alla definizione dei poteri costituzionali del princeps in epoca alto-imperiale (I-II sotto il governatore Valerius Diogenes, e poi divenne vescovo di Laodicea Combusta, tenendovi l’episcopato per venticinque anni ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] parla dell’affrancamento dei servi della Chiesa da parte dei vescovi, Graziano cita un passo della norma di Costantino che vietava p. 174, ll. 1-16.
64 Sul senso del termine ‘costituzionale’ si veda P. Grossi, L’ordine giuridico medievale, Roma-Bari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] ) forma di governo che per volontà del vescovo Angelo Acciaiuoli seguì immediatamente nel 1343 la cacciata ’immagine di Firenze in Leonardo Bruni. Intenti retorici e percezione costituzionale, in Lo Stato moderno e le sue rappresentazioni, a cura ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Nasce un nuovo casus belli, con il papa che lamenta: "Ai vescovi non viene permesso di fare i pubblici notai, così com'era consuetudine" con le quali si realizza una sorta di confusione giuridico-costituzionale tra Regno e Impero. In Const. I, 39.2 ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] , mentre il clero e i monaci, con alla testa i vescovi, pregavano nella vicina chiesa di S. Nicolò per il buon esito Per l'età più antica, Carlo Guido Mor, Aspetti della vita costituzionale veneziana fino alla fine del X secolo, in AA.VV., Le ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] gli è dovuta in quanto è il presidente della sua comunità, il vescovo deve essere sempre legato a una comunità, cioè a una Chiesa grossi mutamenti sia sul piano teologico sia su quello costituzionale, se si vuol mettere gli ortodossi in grado di ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] oggi in vigore nella laica Francia, dal momento che, ormai unici casi al mondo, se si escludono i vescovi ‘costituzionali’ cinesi, i vescovi di Strasburgo e di Metz sono nominati dal capo di Stato francese, spettando al papa l’istituzione canonica ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] 177; Paolo Prodi, Il sacramento del potere. Il giuramento politico nella storia costituzionale dell'Occidente, Bologna 1992, pp. 314-320.
47. Sul dibattito tra vescovi, ambasciatori e consiglio dei dieci a proposito della libertà di voto conciliare v ...
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Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] partenza per un lento processo di adattamento costituzionale e giuridico, che andò trasformando per gradi
110. M. Sanudo, De origine, pp. 196-197.
111. Sanudo omette i vescovi di Arbe, Cefalonia e Zante, di Tino e Mikono, come pure sei dei dieci ...
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Insediamenti e "populi"
Andrea Castagnetti
Le aree insediative
Il territorio del ducato veneziano può essere ripartito in tre regioni, seguendo un procedimento già felicemente attuato da Lanfranchi [...] la presidenza del patriarca di Grado, assistito dal vescovo di Torcello e da altri vescovi, fra il plebano di S. Maria di Regno. È stata notata (Carlo Guido Mor, Aspetti della vita costituzionale veneziana fino alla fine del X secolo, in AA.VV., ...
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giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...