La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] rinvia alla sua figurazione tramite quello - la struttura costituzionale. Va da sé che il trapasso dalla forma architettura ne nasca una qualche tensione col patriarca di Venezia, coi vescovi. Resta il fatto che i "limiti" sono scavalcati, anche ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] povera, aveva tutto da perdere da una riforma costituzionale come quella prospettata da Maffei e che in ogni a favore della seconda, mediante la concessione della "nomina regia de' vescovati dello Stato, o di tutti o di parte d'essi, e delle ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] struttura non troppo ortodossa dal punto di vista costituzionale, la quale era stata denominata "conferenza" ed Cf. Raccolta di tutte le lettere pastorali ed altre carte de' vescovi dello Stato veneto e di tutta l'Italia libera pubblicate dopo le ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Isonzo, ora chiamata a far le sue prove nel campo costituzionale italiano ed a concorrere col senno e coll'operosità politica dalla nomina di mons. Giuseppe Sarto a patriarca di Venezia. Vescovo di Mantova dal 1884, mons. Sarto era stato nominato ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] e comparativamente. Massimo di bellezza, di intima armonia costituzionale, di civiltà. Così, mitizzando, s'esprime, sempre Valier, il quale - già docente nella Scuola di Rialto - è vescovo di Verona dal 1565, cardinale dal 1583 e muore a Roma nel ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] se volete o non vivere perpetuamente sotto lo scettro costituzionale di Sua Maestà il re d'Italia VITTORIO suo clero, e di poco riceverlo: così mi diceva Mons. Brandolini Vescovo di Ceneda. E infatti è sembrato anche a me nel conversare un ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...]
Il punto di svolta è segnato dalla vicenda costituzionale del 1583: come noto, il maggior consiglio 1-138).
243. Luigi Alpago Novello, La vita e le opere di Luigi Lollino vescovo di Belluno (1596-1625), "Archivio Veneto", n. ser., 14, 1933, pp. ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] Mocenigo, affiancato dall'assistente diocesano della G.C. e futuro vescovo don Augusto Gianfranceschi a partire dal 1933(128).
Se agli popolare, stampato in 5.000 copie: "giornale costituzionale, democratico, [...] che ha dei punti di contatto ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] Carlo. I due dogi erano giunti insieme al duca e al vescovo di Zara, rappresentanti dei dalmati, e i nuovi rapporti con in questo stesso volume.
189. C.G. Mor, Aspetti della vita costituzionale, pp. 87-88.
190. "In Rivoalto foro" avverrà lo scontro ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Infatti, anche a prescindere dalla generale tendenza costituzionale verso una progressiva erosione delle competenze dell' introdurre novità ed anzi a dissimulare, come facevano gli altri vescovi del Dominio veneto e di tutto il mondo, giacché l' ...
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giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...