Vedi Andorra dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Andorra è un microstato dell’Europa sud-occidentale, situato nei Pirenei orientali, tra la Francia e la Spagna. È la sesta nazione più piccola [...]
Il sistema politico e istituzionale, come definito nella Carta costituzionale del 1993, è un sistema sui generis. I capi ufficialmente due: il presidente della Repubblica francese e il vescovo della diocesi di Urgell (una regione della Catalogna). ...
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Vedi Andorra dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Andorra è un microstato dell’Europa sudoccidentale, situato nei Pirenei orientali, tra la Francia e la Spagna. È la sesta nazione più piccola [...] .
Il sistema politico e istituzionale, come definito nella carta costituzionale del 1993, è un sistema sui generis. I capi ufficialmente due: il presidente della Repubblica Francese e il vescovo della diocesi di Urgell (una regione della Catalogna). ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] riferimento a queste ultime, è stata data pronta attuazione al testo costituzionale (d.lgs. n. 43/1948), mentre maggiori problemi sono sorti approvate da Pio XI (1924): presiedute dal vescovo, non hanno ingerenza alcuna nel governo spirituale della ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] di gruppi di funzionari e di milites intorno al vescovo costituirono i primi elementi per la caratterizzazione in senso e del 1934) ispirata a principi contrapposti a quelli costituzionali. I diversi provvedimenti di riforma adottati nel corso degli ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] Regioni.
Il C. regionale dopo la l. cost. n. 3/2001. - Le riforme costituzionali del triennio 1999-2001 (l. cost. n. 1/1999; l. cost. n. II. A esso spetta, sotto l’autorità del vescovo (unica autorità che può convocarlo e presiederlo almeno una ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] settori di intervento omogenei. Pur godendo, secondo il dettato costituzionale, di pari dignità in seno al Consiglio dei m sacramenti è un sacerdote, il m. della cresima di norma un vescovo, del matrimonio gli sposi; m. del battesimo può essere, in ...
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Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] base alla supremazia regia e al diritto costituzionale l’ultima parola spetta al Parlamento. Alla provincia di Canterbury fa capo la diocesi di Europa, fondata nel 1980, con un suo vescovo.
Comunione anglicana
Federazione delle Chiese che derivano ...
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Religione
Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa e in particolare l’adunanza dei vescovi della Chiesa cattolica.
Riunioni del genere dei c. ricorrono nella storia di religioni come la buddhista [...] ecumenico.
Il c. ecumenico è l’assemblea di tutti i vescovi del mondo, attraverso la quale il collegio episcopale esercita, in , i concilia furono progressivamente integrati nell’assetto costituzionale repubblicano, tanto che già nella prima metà ...
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PIO VI papa
Rosario Russo
Giannangelo Braschi nacque il 25 dicembre 1717 a Cesena da Marco Aurelio e Anna Teresa Bandi; suo padre discendeva da antica nobiltà. A diciassette anni conseguì la laurea [...] l'Assemblea legislativa approvava una legge contro i preti non giurati, mando brevi ai vescovi fedeli esortandoli alla resistenza e al clero costituzionale comminò la scomunica se entro centoventi giorni non si fosse ravveduto. Col rifiuto opposto ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] abili ministri a capo dei quali era il cancelliere Roberto Burnell, vescovo di Bath e di Wells. Durante la prima parte del sec. feudale in Inghilterra.
Nonostante i provvedimenti legali e costituzionali che lo caratterizzarono, il regno d'Edoardo I ...
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giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...