CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] allora per conto del Minghetti una trattativa col vescovo Scalabrini per ottenere il consenso del papa alla e violenza, si presentavano due fra gli oppositori più temuti, il costituzionale San Giuliano e il socialista De Felice: il C. appoggiò qui ...
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Treccani
"Saper fare un'enciclopedia
sarà documento di quel che
l'Italia sa fare in ogni campo"
(Giovanni Treccani)
Un'enciclopedia
tutta italiana
di Ferruccio de Bortoli e Gioacchino Volpe
18 febbraio
L'Istituto [...] moderni sono i 20 libri di Etymologiae ovvero Origines che Isidoro, vescovo di Siviglia, scrisse dal 600 al 630 circa. L'opera è Rita Levi-Montalcini. Dal 1998 le è subentrato Francesco Paolo Casavola, presidente emerito della Corte Costituzionale. ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] si verificò tuttavia all'interno di una forma costituzionale la cui affermazione non è riconducibile all'
L. Baietto, Una politica per le città. Rapporti fra papato, vescovi e comuni nell'Italia centro-settentrionale da Innocenzo III a Gregorio IX, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] Luca, per i suoi scrupoli di prete; questi, creato vescovo di Muro, e spedito in provincia, non gli fu infine libertà degli antichi’ si avverte molto deciso.
La tutela costituzionale dei diritti naturali e l’esercizio della rappresentanza nelle ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] "aderenti", ossia confederati, con Venezia, tra i quali il vescovo di Trento. Tre giorni dopo, il 9 giugno 1413, il gravida di conseguenze, ma stava verificandosi anche un importante mutamento costituzionale, di cui il F. fu tra i protagonisti, ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] anno 1951, la libera docenza e poi l’incarico di diritto costituzionale nell'Università di Siena.
Nella visione di Barile lo studio e la l’intervento di Barile nel processo contro il vescovo di Prato, Pietro Fiordelli, accusato di diffamazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] , Roma. Infine, per qualche mese, giudice costituzionale per nomina presidenziale, non appena la suprema magistratura , nel 14° sec., al seguito di Andrea Capograssi, nominato vescovo di quella città. Di questa distinta ‘civiltà’ familiare (che ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] più aspra dall'assenza dell'arcivescovo di Torino e del vescovo di Asti dalle loro diocesi, mostrò il suo carattere Nel disegno botteriano della "Italia una con la monarchia costituzionale" s'inquadrò invece perfettamente la politica cavouriana, che ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] fatto "tutt'altro che un compendio" dell'opera del vescovo Carlo Revelli, in effetti la sua informazione è tutta cioè del testo più autorevole e ufficiale del diritto costituzionale e amministrativo asburgico, scriveva: "insomma, Sonnenfels vuol ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] D. era comunque a Trieste dove fu investito dal vescovo della città di un feudo in prossimità di Pirano in del doge non lascia intravvedere alcun tentativo di modificare l'assetto costituzionale per cui l'"abassare li soy grandi et nobelli gidadini e ...
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giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...