Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 'inverno 1801-1802 Bonaparte effettuò le proprie scelte nominando un episcopato "misto", composto di sedici vescovi dell'"Ancien Régime", dodici vescovicostituzionali, dai quali il papato non riuscì ad ottenere una vera e propria abiura, e trentadue ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] Rivoluzione in nome della loro fede cristiana. È il caso specialmente di buona parte del clero ‛costituzionale', compresi i più rappresentativi dei suoi vescovi (Grégoire tra i primi): convinti che il cristianesimo sia una religione di libertà e di ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] ai santi (da nord a sud) Zeno o Zenone (vescovo medievale di Verona, riscontrabile come toponimo in diverse province settentrionali addirittura un segnale di arresto iniziale della Corte costituzionale alla legge stessa. In Lombardia la segnaletica ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] uomo chiede lavoro, non chiede lavoro ma salario", aveva detto un vescovo anglicano (v. Polanyi, 1944, p. 227). Che il disoccupato è rimasto a lungo così basso che la Corte costituzionale è dovuta intervenire sul governo.
Le principali fonti italiane ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] In Sicilia era stato affidato a mons. A. Olivieri, poi vescovo di Aretusa, che si trasferì a Napoli nel '20 con Francesco quel gennaio '48 che lo aveva visto iniziatore dell'esperimento costituzionale in Italia, F. riprendeva il suo posto tra i ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] Magistrato della riforma al posto del dimissionario mons. Pasio vescovo di Alessandria), o i contrasti con l'Austria ( storiogr. dei secoli XIX e XX, in Dallo Stato assoluto allo Stato costituzionale. Storia del regno di C. A. (dal 1831 al 1848), ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] maturo saprà svolgere nello studio della storia e della vita costituzionale e politica di Firenze. Né è improbabile che a a un domenicano inglese (in realtà il B. alludeva al vescovo di Lincoln, Roberto Grossatesta, che non era domenicano). L' ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] stati quelli del nonno e del padre, perché costituzionalmente Firenze restava una repubblica, con i governi eletti dagli di Ferdinando d’Aragona, la nomina di un loro congiunto a vescovo di Sarno. Il M. lo considerò un affronto personale e si ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] e più grave confronto con le autorità della provincia: il vescovo L. M. Pirelli e l'assessore Giacinto Dragonetti. La questione fu richiamato a Napoli per una nuova incombenza nel governo costituzionale concesso nel luglio di quell'anno: con G. Rocco ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] dei genitori, Segni, dove strinse un rapporto molto forte con il vescovo Alfonso Maria De Sanctis. Quando morì, nel 1934, la sorella Trattato di pace e della stesura della Carta costituzionale. In questa vedeva un passaggio importante per creare ...
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giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...