(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] a Bologna. Secondo la tradizione S. Zama, il primo vescovo (sec. III), avrebbe costruito fuori della città, sulla di Savoia e diMilano, la repubblica di Venezia, i ducati di Ferrara e di Urbino, il marchesato di Mantova e le repubbliche di Siena e di ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] le Consuetudines di Genova (anteriori al 1056), il Constitutum usus di Pisa (1161), il Liber consuetudinum diMilano (1216), della rifusione, del riordinamento del diritto canonico. I vescovi l'avevano chiesto al concilio Vaticano, e successivamente e ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] vedere sia il permanere di una reminiscenza romana, sia senz'altro il frutto di una tendenza locale. Il nome di qualche vescovo (p. es. francesi; si distrugge il sagrato del Duomo diMilano, trasformandolo in enorme piazza rettangolare e facendovi ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] si era fatta sentire attraverso l'opera missionaria di Ottone vescovodi Bamberga, che nel 1124-1128, per iniziativa e strumenti. Presso il duca diMilano e presso il duca di Ferrara troviamo i celebri liutisti Bertoldo di Basilea e N. Schlifer ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] 'episcopato dal concilio di Cartagine del 254. Pochi anni appresso Fruttuoso vescovodi Saragozza, con i de los comuneros de León, ivi 1916; F. Chabod, Lo stato diMilano nell'impero di Carlo V, Roma 1934.
Politica estera. - W. Maurenbrecher, Karl ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] guerra mondiale, Roma 1927; F. Tommasini, La risurrezione della Polonia, Milano 1925; id., La marcia per Varsavia, in Nuova Antologia, del -1825), predomina il più anziano di tutti e il più attivo, il vescovodi Varmia Ignacy Krasicki (1735-1801), ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] l'imperatore distrugge Milano, si rifugia in Francia e riesce a farsi riconoscere da tutta Europa, a eccezione della Germania.
Lo scisma continua, dopo la morte di Ottaviano (1164), con l'elezione del nuovo antipapa, Guido vescovodi Crema (Pasquale ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] a partire dal sec. VI, fra il vescovodi Roma e il patriarca di Costantinopoli, aspiranti l'uno e l'altro voll. 2; A. Pernice, Origine ed evoluzione storica delle nazioni balcaniche, Milano 1915; F. Dvornik, Les Slaves, Byzance et Rome au IXe siècle, ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] tedesco nelle terre al sud, sud-est e sud-ovest di Coira (facilitata, in un primo tempo, dal fatto che questo vescovato fu staccato nell'843 dalla diocesi diMilano e annesso all'arcivescovato di Magonza) si svolse pian piano nei secoli seguenti, e ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...