ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] , si era avuta m quella diocesi una manifestazione favorevole alle idee romane ed era stato lanciato l'anatema contro l'antico vescovodi, Costantinopoli. E proprio come legato del metropolita Andrea (che pure era stato uno dei più, ardenti fautori ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] del cristianesimo la Chiesa siciliana era alle dipendenze del patriarca diCostantinopoli, in conformità con l'antico sistema del decentramento ecclesiastico e con la posizione divescovodi Roma e patriarca d'Occidente, spettante al romano pontefice ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] prestigio e sicura influenza di potere alla corte di Teodorico e a quella diCostantinopoli. Gli Anicii, di cui la famiglia di B. faceva parte , da Simmaco stesso e da Ennodio, poi vescovodi Pavia (513-521), che di B. era parente (e che povero, in ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] , si erano adunati in sinodo a Brest-Litovsk ed avevano deciso di staccarsi dal decaduto patriarcato diCostantinopoli per riunirsi a Roma. Due di loro, il vescovodi Vladimir, Pociej, e quello di Luck, Terlecki, furono inviati al papa con l'incarico ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di una rapida ascesa.
Lo zio paterno, anch'egli di nome Bertrand, fu vescovo della diocesi di Agen dal 1292 al 1306, vescovodi Langres per qualche mese, poi di nuovo vescovodi il progetto di Carlo di Valois di conquistare Costantinopoli, che trovava ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] diCostantinopoli. Questa dignità, che non comportava la residenza, non fu che il preludio di una nuova partenza, il 30 gennaio, a fianco di X a successi assai modesti nel conflitto che oppose il vescovodi La Puebla, Juan de Palafox y Mendoza, ai ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] , che si affrettò a manifestare la propria benevolenza nei confronti di E. nominandolo vescovodi Viterbo e conferendogli in seguito il patriarcato diCostantinopoli.
Con la battaglia di Pavia del 1525 e la disastrosa sconfitta francese la posizione ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] vescovo (o duca) Docibile.
A. e Bertario erano andati a Napoli con un duplice mandato, papale e imperiale ("vice apostolici et augusti"): per il primo dei due si ripeteva così la situazione in cui s'era già trovato a Costantinopoli. E nel quadro di ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] della sua personalità, B. venne dal papa il 4 luglio 1427 nominato vescovodi Siena, ma rifiutò decisamente. Era allora ad Urbino, donde si recò a anni spezzerà la resistenza diCostantinopoli -, lo incaricò di predicare la Crociata, consegnandogli ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] era l'azione tentata da C. e dai suoi amici con l'aiuto del goto Jordanes (di cui è possibile l'identità con un vescovo omonimo presente allora in Costantinopoli), non c'è che da registrare un fallimento (su questa complessa questione v. da un lato ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...