CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] del cardinale: Piero de' Medici, Lorenzo Pucci, protonotario, Ilarione Patrizio di Colle Nullo, procuratore delle cause della Camera apostolica, ed Alessandro Campofregoso, vescovodi Ventimiglia.
Il C. dimostrò la sua amicizia al papa finanziando in ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] suo procuratore di prendere in enfiteusi dal vescovodi Aiaccio (suffraganeo dell'arcivescovo di Pisa) -22, 250; C. Manfroni, Storia della marina ital. dal trattato di Ninfeo alla caduta diCostantinopoli, I, Livorno 1902, pp. 24 s., 57 s., 111, 118 ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] venne fatta strage di coloro che si trovavano sulla nave, con le sole eccezioni di alcuni pisani e del vescovodi Paphos, capo .
Se però la versione ufficiale presentata a Costantinopoli era quella di un'assoluta estraneità genovese alle imprese del G ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] contatti. Nel 1586 stampò le Prediche quaresimali di Cornelio Musso, vescovodi Bitonto, uno dei più celebri e ascoltati oratori di terre e di mercanzie (da Costantinopoli, da Aleppo in Siria), rapporti con varie banche, nomine di procuratori ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] dell'azienda di L. B. di Arezzo, voll. 3, univ. di Pisa, tesi di laurea, 1963.
Bartolomeo di ser Gorello, Cronica di Arezzo, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., XV, 1, a cura di A. Bini e G. Grazzini, p. 18; C. Lazzeri, G. Ubertini,vescovodi Arezzo ...
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CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] che si temeva che la colonia greca di Caffa eleggesse di sua iniziativa il vescovo. Avvenuta la nomina, si invitava Pacomio 573, 576, 646; Adamo di Montaldo, Della conquista diCostantinopoli per Maometto II nel 1453, a cura di C. Desimoni, ibid., X ...
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BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Benedetto, della famiglia di Marco Bernardo, nacque nel 1517 a Venezia. Ancora giovane si recò in Inghilterra, dove esercitò con successo la mercatura [...] per homini mandati dal vescovodi Roma, et che questo non habbia da haver nome di concilio, ma più tosto di colloquio tra deputati…" ( di Vicenza nel 1548, egli tenne la carica sino al 1550.
Nel 1556 il B. fu nominato ambasciatore a Costantinopoli ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] che non appaiono tra i vassalli del vescovo. La fondazione di S.Matteo dovette avvenire col consenso dell' traffici genovesi il mercato bizantino con il permesso di costruire un quartiere a Costantinopoli alla metà del secolo, tutto ciò evidenzia nel ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] che peraltro morì di vaiolo a soli diciotto anni, mentre si trovava al seguito del bailo a Costantinopoli, e Giovan Battista le segnalazioni al Senato delle continue prevaricazioni commesse dal vescovo non riuscivano però a piegarne la resistenza. Nel ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...