CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] affluenza di folla incuriosita: il severo Milizia scriveva il 17 apr. 1787 allo Zulian, ora ambasciatore a Costantinopoli, che dell'asolano I. Monico, vescovodi Ceneda (Bibl. Canov., 1823, I, pp. 164-93). Il Diario di Roma dava l'annunzio della ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] di Alberto Alberti, governatore papale dell'Umbria, a vescovodi Camerino. La breve visita gli suggerì la composizione di un latina non priva di simpatia per la generosa ambizione del Porcari. Quattro mesi più tardi Costantinopoli cadde nelle mani ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Trapani (interpretato anche come S. Alberto patriarca diCostantinopoli, colui che dettò la regola dei carmelitani). tre giorni più tardi dal vescovo Donato de' Medici, e saldata per la cifra massima prevista, di 200 fiorini. Ai 100 spettanti ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] p. 25). Del 1732 sono un disegno (Arch. di Stato di Roma, cart. 86, n. 514) dello "stato pn.te" della cappella di S. Leone II in S. Maria diCostantinopoli dei Siciliani, eseguito forse in vista di un rifacimento, e l'ingrandimento del convento della ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] 'al più essere copie libere dell'affresco di Verona, visto che mancano il detto vescovo e i suoi accompagnatori.
Nel 1437 il era giunto dalla libreria del serraglio diCostantinopoli nella quale era entrato al tempo di Maometto II; quest'ultimo a sua ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] - patriarca diCostantinopoli dal 1507, legatus a latere di papa Leone X dal 1513 e cancelliere segreto sotto il regno di Ladislao II illustre committente.
Due di quelle lastre erano destinate, rispettivamente, al vescovodi Włocławek, Krzesław da ...
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GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] Iacopo Vagnucci, vescovodi Perugia e tesoriere di Firenze. Sia il Vagnucci sia il Salvini, entrambi assai vicini alla famiglia de' Medici, avevano svolto un ruolo attivo durante il concilio. La reliquia era giunta poi in Occidente da Costantinopoli ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovodi Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] 260-63).
Nel 1713 il bollo consolare di Giovan Battista si ritrova su una pace della Congrega di S. Maria diCostantinopoli ad Ischia, e su un reliquiario del braccio di S. Stefano, nella cattedrale di Nusco.
Fu console con Gennaro d'Onofrio, Gaetano ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] Pedrocchi a Padova (1842), L'apoteosi di s. Rocco nella chiesa di Dosoledo in Cadore (1844); Losbarco di s. Saba a Costantinopoli nella villa Gera in Castello di Conegliano (1844); IlGiudizio finale nella parrocchiale di Pove del Grappa (1845); L ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] Costantinopoli e in Medio Oriente, dove rimase fino al 1632, quando fu fatto schiavo presso l'isola di Metelino da due vascelli di , II, Dimora dei principi vescovidi Trento: persone e tempi di una storia, a cura di E. Castelnuovo, Trento 1996, ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...