Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] opera di Alberto vescovodi Livonia. Nel 1226 l’Ordine Teutonico ricevette, tramite il gran maestro Ermanno di Salza, potenza plastica non comune; in netto contrasto è la scuola diColonia, dominata da S. Lochner, mentre nella G. settentrionale la ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Il regno di Aksum si converte al cristianesimo (350 ca.), aderendo in seguito alla Chiesa copta.
Agostino diviene vescovodi Ippona gli Inglesi acquisiscono il controllo della Colonia del Capo spodestando i colonidi origine olandese (Boeri), che in ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] estendervi la sua sovranità: la guerra scoppiò nel 1672: le Province Unite, di fronte alla coalizione di Francia, Inghilterra, elettore diColonia e vescovodi Münster, si trovarono in grave difficoltà. Guglielmo III fu nominato capitano generale per ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] e immune e poi, sotto Augusto, vi fu dedotta una colonia.
L'Alto Medioevo
Probabilmente il cristianesimo giunse presto a P è infatti la figura di un Teodoro vescovodi P. agli inizi del sec. 2° e il primo vescovo storicamente accertato è s. ...
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(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] Gregorio VII, i poteri apostolici vennero dati al vescovodi Pisa (1092); prevalse così la supremazia religiosa, in C. una cultura megalitica (menhir di Palaghiu presso Sartene). Resti romani sono nella coloniadi Mariana (fondata da Gaio Mario fra l ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] 'abitato e del suo sviluppo futuro; non costituì certo un'eccezione il caso diColonia, dove l'odierno duomo sorse sul luogo della cattedrale tardoantica.Il vescovo quindi, assumendo l'autorità che un tempo competeva alle cariche civili, diventava il ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] ovest del Palazzo del Vescovo, possono essere interpretate come l'avanzo di una via di direzione est-ovest. Nel acquisì, probabilmente sotto Tiberio, lo status dicolonia con il nome diColonia Iulia Augusta Felix Heliopolitana. A questo periodo ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] settentrionale di ingresso sporgente. Un altro esempio danese di questo tipo di complesso è il c. del vescovodi Viborg, , un suburbium a carattere artigianale e, al di là del fiume Trave, una colonia mercatorum (Struwe, 1981; Fehring, 1987).
Polonia ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] rileva che tra i vincitori ci sono pochi nomi di atleti residenti nelle colonie della Sicilia e dell'Italia; gran parte dei lista fu successivamente completata da Giulio Africano e da Eusebio, vescovodi Cesarea, che la aggiornò sino al 217 d.C.
La ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] storico. La colonizzazione di Roma portò alla fondazione nel 189 a.C. di Bononia, colonia latina, con piano una cappella cruciforme con una piccola abside.La presenza del vescovodi Milano all'invenzione delle reliquie è significativa per l'origine ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...