ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] personale tra i due cugini venne meno. Papa Onorio IV nel 1286 conferi al suo legato nel Regno, il cardinale vescovodellaSabina Gerardo Bianchi, l'autorità di togliere ad E. la scomunica se avesse mostrato pentimento. Poco dopo il ritorno dalla sua ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Taranto e Francesco del Balzo, duca di Andria (settembre 1368), dopo che il cardinale Guillaume d'Aigrefeuille, nuovo vescovodellaSabina, ebbe l'incarico di fissare i confini del Ducato di Benevento con i due cognati. Nel Ducato di Spoleto, la ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] probabilità del 1370, il B. riferì che un cardinale aveva malignamente commentato le lodi che Filippo di Cabassol, vescovodellaSabina, aveva pronunciato nei riguardi del Petrarca dinanzi al papa, e che questo atteggiamento, pur conoscendo la più ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Parco delleSabine.
In ambito propriamente architettonico sono stati elaborati molti progetti nel segno della riqualificazione , 452 manoscritti.
La Biblioteca Angelica deve il nome al vescovo Angelo Rocca (1545-1620), che nel 1614 donò la sua ...
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Famiglia romana. Se ne considera capostipite un Crescenzio che compare in placiti del 902 e 942; discendono da lui non si sa in quali rapporti: Giovanni, marito di Teodora II figlia di Teofilatto e padre [...] di: Giovanni, vescovo di Narni e papa (Giovanni XIII); Crescenzio de Theodora che, dopo aver ucciso il papa si formarono i due rami della famiglia: gli Stefanini, presto scomparsi, e gli Ottaviani, patrizî dellaSabina, cui appartenne alla metà del ...
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Nobile famiglia milanese, nota già nel sec. 13º (un Manfredo è ricordato in un'iscrizione del 1228), portata a grande opulenza da Giuseppe (m. 1476) e resa insigne da una lunga tradizione prelatizia e [...] dei fondatori della Società palatina, favorì la pubblicazione dei Rerum Italicarum scriptores; il figlio di lui Alberico (v.); Giovanni (Milano 1732 circa - ivi 1799), prefetto del Palazzo apostolico (1772), cardinale (1776), vescovo di Sabina (1795 ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] i Saraceni, di comporre le liti tra i principi e i vescovi e di migliorare la disciplina del clero. Nel 1155 Giacinto del papa e si impadronì di una parte dello Stato della Chiesa (Marittima e Sabina). La sua caduta ad opera di Giovanni Capocci ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] alla diocesi suburbicaria dellaSabina (probabilmente durante la promozione cardinalizia di quell'anno: Roma, maggio-giugno 1238; cfr. Paravicini Bagliani, I, p. 128). La sua sottoscrizione in qualità di cardinale vescovo risale al 25 giugno ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] B. IX sul soglio pontificio - Silvestro III era tornato al suo vescovato di Sabina - egli mantenne il trono per un mese e ventun giorni (dal 10 marzo 1045 al 1° maggio dello stesso anno); dopo di che lo cedette a Giovanni Graziano, che divenne ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili situate nei dintorni di Roma e governate...