URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Taranto e Francesco del Balzo, duca di Andria (settembre 1368), dopo che il cardinale Guillaume d'Aigrefeuille, nuovo vescovodellaSabina, ebbe l'incarico di fissare i confini del Ducato di Benevento con i due cognati. Nel Ducato di Spoleto, la ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] usurpazioni dei loro fondatori, e nella lettera ai vescovidella Lucania, del 494, sembra volere che non possano di città della Campania longobarda (Sora, Arpino, Arce, Capua, Teano, Aquino), dellaSabina, e di alcuni centri della Tuscia longobarda ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] , uomo colto, scrittore, raccoglitore della biblioteca, ricca specialmente di opere giansenistiche, nel palazzo romano alla Lungara. Anche morto il pontefice, Andrea (1735-95) fu cardinale a 24 anni, vescovo di Sabina (1776), vicario di Roma, aspro ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Nicola e di Battista Brancaleone, signori di Belmonte in Sabina, accusati di avere dato ospitalità ai fraticelli. Parallelamente con il vescovodella città lagunare, Lorenzo Giustinian, dell'accusa mossa ad alcuni esponenti della Congregazione dei ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] . Da parte pontificia le trattative furono condotte in primo luogo dall'E. e dal cardinale vescovo di Sabina, Giovanni. Come si può ricavare dalle lettere e dai registri della legazione redatti dall'E. (ed. Hampe, Acta), che - caso raro nel Medio Evo ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] predicatori. Divenne lector della provincia romana e, successivamente, priore del convento romano di S. Sabina. Fu nominato inquisitore Il 12 marzo 1278 il papa creò il M., cardinale vescovodella diocesi suburbicaria di Ostia e Velletri, e il 25 ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] di Provenza e di Marsiglia. Clemente VI lo considerava l'"angelo della pace", e lo incaricò anche di appianare una contesa tra i conti cartulario di Barbentane). Urbano V lo creò cardinale vescovo di Sabina il 31 maggio 1370 e lo incaricò, insieme ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] dell'immunità, libertà e giurisdizione ecclesiastica". Fece parte anche delle Congregazioni dei Riti, del Rituale greco riformato, delle Cose concistoriali, dell'esame dei vescovi, dell ott. 1666 divenne cardinale vescovo di Sabina, il 30 genn. 1668 ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] 1288 il legato pontificio, il cardinal vescovo di Sabina Gerardo Bianchi, reggente del Regno insieme Pontif. Roman. ..., II, Berlin 1875, n. 21731; R. Filangieri, I registri della cancell. angioina..., 2 ed., I, Napoli 1963, p. 267; 1 ed., Napoli ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili situate nei dintorni di Roma e governate...