GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] fuori le Mura e di S. Agnese a Roma (gli affreschi duecenteschi della chiesa si conservano oggi nella Pinacoteca Vaticana) e di S. Maria in Vescovio (Torri in Sabina) - suggeriscono che egli avesse potuto trarre spunti da pitture prodotte a Roma ...
Leggi Tutto
GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] ampliamento del palazzo episcopale di Magliano Sabina.
Risale al 1726 il primo incarico di rilievo, l'oratorio dell'Arciconfraternita di S. Maria in di ingresso.
Dopo la nomina di Aldrovandi a vescovo di Montefiascone e Corneto, il G. contribuì al ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] , 1937-38); sarebbe tornato nell'entroterra su invito del vescovo di Padova Pietro Donà (1437), per poi far rientro firmavano, entrambi come "de Muriano", le tre ancone di S. Sabina, della Madonna del Rosario e del Redentore per la cappella di S. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] sepoltura dal vescovo Francesco Bellanti.
La chiesa di S. Domenico a Siena era peraltro la sede originaria della più antica cui la raffigurazione della Vergine e il Bambino con i ss. Bernardino, Antonio abate, Francesco e Sabina occupa uno spazio ...
Leggi Tutto
MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] i ss. Pietro, Paolo, Girolamo, Bernardo e Donato vescovo per le monache di S. Donato in Polverosa. Commissionata . 156; L. Berti, Nota a Maso da S. Friano, in Scritti di storia dell'arte in onore di Mario Salmi, III, a cura di F.M. Aliberti, Roma 1963 ...
Leggi Tutto
GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] celebrare l'impegno caritativo della confraternita nell'affollata scena di elemosina, in secondo piano, benedetta e ratificata dal Cristo in gloria. Con analoga impostazione e datazione, la tela di S. Maria Maddalena, s. Lazzaro vescovo e altri santi ...
Leggi Tutto
PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] il secondo premio della prima classe con il disegno a matita nera rappresentante il Ratto delleSabine, ex aequo della Beata Vergine al vescovo di Bologna e il suo pendant, Il recupero della tavola trafugata dai veneziani destinati alla chiesa della ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] di Rieti, lo chiamò nella città sabina al fine di valutare la qualità delle fortificazioni. Per la stessa casata potrebbe Giovan Pietro Carafa, il futuro Paolo IV. Per il vescovo Carafa, Baldassarre progettò due chiese, una sulle pendici del Pincio ...
Leggi Tutto
MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] o con la mediazione delle opere presenti in Sabina (di G.F. della decorazione sembra essere la duplicità dell'esercizio del potere, con una netta sottolineatura della protezione mariana nei confronti della città. L'inserimento degli stemmi del vescovo ...
Leggi Tutto
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] busto del cardinale Arcangelo Bianchi nella basilica di S. Sabina (morto nel 1580), del cardinale Stanislao Osio in Egidio della Riviera (Baglione, 1639, 1990, p. 175 n. 68).
Nel maggio del 1591 Paracca promise a monsignor Angelo Cesi, vescovo di ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili situate nei dintorni di Roma e governate...