CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] normativa rituale dei metropoliti su quella dei suffraganei.
Alla ricerca storico-giuridica il C. 552, 631, 639, 641; R. Avesani, La biblioteca di A. Patrizi Piccolomini vescovo di Pienza, in Mélanges E. Tisserant, VI, Città del Vaticano 1964, pp. 19 ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] Landolfo (p. 37), si può pensare che G. fosse anche tra i suffraganei presenti al successivo sinodo del 29 luglio, in cui venne eletto come nuovo arcivescovo milanese Robaldo, già vescovo di Alba.
Nella Vita Innocentii scritta da Bosone (m. 1178), l ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] di ritorno dal concilio di Troyes, ordinò a G. di raggiungerlo quanto prima e di far avere ai vescovi di Parma, Piacenza, Reggio e Modena (suffraganei di Ravenna, data la temporanea vacanza della sede) le lettere con cui li invitava a un concilio a ...
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BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] arcivescovi di Cagliari e di Arborea e i loro suffraganei, il 3 luglio B. riceveva l'incarico di . degli uomini illustri di Sardegna, I, Torino 1837, pp. 128-130; S. Pintus,Vescovi e arcivescovi di Torres, in Arch. stor. sardo, I(1905), v. 69; B. ...
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CALLISTO
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Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] quello di Cormons, piccolo centro di campagna abitato da gente semplice e volgare, mal tollerava che dei suoi suffraganei, i vescovi di Zuglio (Carnia), fossero stati autorizzati dai duchi del Friuli a lasciare la loro sede episcopale, minacciata ...
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PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] Belluno, Gerardo de’ Taccoli, e Pellegrino si trovò costretto a intervenire in quanto metropolita a tutela dei suffraganei (ospitò a lungo il vescovo di Ceneda, Matteo, espulso dalla sede), ma fu anche coinvolto in uno scontro diretto con Treviso, al ...
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ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] dei suoi suffraganei, al sinodo convocato dal re a Bressanone, cui parteciparono per lo più vescovi italiani: diocesi (20 luglio). Il re confermò e giustificò la concessione del vescovato triestino al patriarca di Aquileia il 23 luglio 1082 a Pavia. ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] 677 di Reparato, fu ancora ordinato a Ravenna dai suoi suffraganei. Che l'applicazione pratica dell'accordo fosse difficile è di Benedetto VI e suo omonimo, Benedetto VII, il quale era vescovo di Sutri quando venne eletto al soglio di S. Pietro, ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] e deliberare su diversi argomenti di ordine liturgico e disciplinare. L'assemblea, costituita da ventitré vescovi, titolari di sedi direttamente suffraganee di quella romana e da "omnibus, Romanae Ecclesiae presbyteris", si riunì nella basilica ...
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DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] neanche, in assenza della testimonianza di altre fonti, essere sicuri che i vescovi "Transpadani" di cui si parla fossero soltanto in parte suffraganei del metropolita milanese e non appartenessero invece al clero scismatico della provincia "Venetiae ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suffraganeo
suffragàneo agg. [dal lat. mediev. (eccles.) suffraganeus, der. di suffragari nel sign. di «sostenere con il proprio voto» e anche «assistere, giovare»]. – Vescovo s., il vescovo di una diocesi (detta suffraganea) che fa parte...