CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] di proselitismo iniziata dal Garampi nei confronti dei suffraganei dei quattro arcivescovi e che la Curia gli 1º febbr. 1793.
A Roma fu assegnato alle Congregazioni dei Vescovi e regolari, di Propaganda fide, del Buongoverno e della Consulta, ma ...
Leggi Tutto
GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] e Alessio). Nella primavera o all'inizio dell'estate di quello stesso anno G. V riportò Piacenza al rango di semplice vescovatosuffraganeo della arcidiocesi di Ravenna. Sigefredo, un nipote di Giovanni, arcivescovo di Ravenna, divenne il nuovo ...
Leggi Tutto
DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] territorio della diocesi e della sua altrettanto piccola provincia metropolitana. Nel 1177 D. confermò ad uno dei suoi suffraganei, il vescovo Alessandro di Scala, i confini e i diritti parrocchiali del suo episcopato. D. stesso acquistò un casale ...
Leggi Tutto
ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] Crema. Questi riunì a Pavia un concilio di suffraganei e comprovinciali che scomunicò l'arcivescovo, mentre s.; III, ibid. 1957, pp. 10, 153 ss.; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia, Lombardia, II, 2, Firenze 1913, pp. 482-490; C. Castiglioni, ...
Leggi Tutto
PERTARITO
Marco Stoffella
– Del figlio di re Ariperto si ignora la data di nascita, probabilmente da collocare intorno alla metà del quarto decennio del VII secolo. Alla sua morte nel 661 il re agilolfingio [...] in cui la Chiesa cattolica nell’Italia padana appare rafforzata e riorganizzata. Consentì inoltre che sedici vescovi longobardi suffraganei di Milano partecipassero alla sinodo che papa Agatone (v. la voce in questo Dizionario) aveva convocato ...
Leggi Tutto
AGOSTINO di Cantorbery, santo
Raoul Manselli
Preposito del monastero di S. Andrea sul Monte Celio, fondato da Gregorio Magno prima della sua elevazione al pontificato, da questo fu scelto per l'opera [...] Arles, Vienne e Lione giunse ad Autun, il cui vescovo Siagrio aveva promesso al papa collaborazione. Trattenutosi in quella città nel cuore dello stato di Etelberto, stabilendo due sole diocesi suffraganee, a Londra la prima e l'altra a Rochester.
...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] l'esercizio, da parte di Zaccaria, dei suoi poteri di metropolita nei riguardi dei vescovi della Tuscia longobarda suffraganei della Chiesa di Roma. Nel 751 il vescovo di Arezzo, riaccesasi una controversia secolare della sua sede con quella di Siena ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] dell'"antica obbedienza", d'una sessantina di "suffraganei" e d'una "grari quantità di messali", ". Al D. non resta che proseguire "per dare assetto ... alle cose del vescovato" in Ungheria, mentre da Roma il 19 una lettera del Bonelli gli impone il ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] .
Nell'autunno dell'anno ioiq A. fu, coi suffraganei di Acqui e di Vercelli, alla dieta che i ibid. 1881, pp. 261 n. 4, 304, 359;G. L. Barni, Dal governo del vescovo a quello dei cittadini, in Storia di Milano, III, Milano 1954, pp. 22, 33 ss., ...
Leggi Tutto
GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] dell'autorità del vescovo, affidandosi a buoni vicari generali e suffraganei, come Antonio Beccari (vi sono edite le visite pastorali del G.); Seminario sulle visite pastorali del vescovo G.M. G. (1525-1542), in Ricerche di storia sociale e religiosa ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suffraganeo
suffragàneo agg. [dal lat. mediev. (eccles.) suffraganeus, der. di suffragari nel sign. di «sostenere con il proprio voto» e anche «assistere, giovare»]. – Vescovo s., il vescovo di una diocesi (detta suffraganea) che fa parte...