Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , si era rifugiata per sfuggire ai Longobardi, egli era stato portato dall'esarca Smaragdo a Ravenna insieme a tre vescovisuffraganei e qui era stato indotto ad allinearsi alle posizioni imperiali, ma una volta rientrato in sede era tornato in ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , si era rifugiata per sfuggire ai Longobardi, egli era stato portato dall'esarca Smaragdo a Ravenna insieme con tre vescovisuffraganei e qui era stato indotto ad allinearsi alle posizioni imperiali, ma una volta rientrato in sede era tornato in ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] una doppia elezione pontificia, e perciò lo sconsiglia. L'elezione del papa, che è un vescovo, riguarda solamente la Chiesa locale di Roma o i vescovisuffraganei della provincia romana o, al massimo, quelli dell'Italia: ogni contesa al riguardo ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] era ufficialmente il suo titolo) si fece vedere pochissimo, affidando la cura del suo gregge ai vescovisuffraganei di Caorle; paradossalmente, la nuova dignità, sottraendolo all'occhiuta vigilanza che lo Stato marciano esercitava nei confronti ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] ; mentre i provvedimenti emanati dai sinodi provinciali furono resi operanti favorendo uno stretto rapporto della diocesi con i vescovisuffraganei, con i monasteri dell'arcidiocesi, con il capitolo della cattedrale, a testimonianza di una costante e ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] patarini anche contro la simonia, oltre che contro il nicolaismo. L'accusa di simonia a Guido ed ai vescovisuffraganei fu scagliata innanzi tutto come risposta alle decisioni del sinodo: gli agitatori patarini, chiamati a discolparsi, dichiararono ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] che si diffuse dopo la sua morte. Il sinodo di Forlì (luglio 1286) testimonia, con la presenza di sette vescovisuffraganei, l'autorità riconosciuta al F. in tutta la sua diocesi.
Accanto alle misure disciplinari riguardanti la vita dei chierici il ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] di G., che non dovette neppure recarsi a Roma per ricevere il pallio e, il 28 sett. 1169, venne consacrato dai vescovisuffraganei, alla presenza di Giovanni di Napoli, cardinale di S. Stefano, e del re Guglielmo II.
A partire da quel momento G ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] la cerimonia religiosa della sua consacrazione, fatto in forma solenne alla presenza dell'arcivescovo Gualtiero, dei suoi vescovisuffraganei e di cardinali, arcidiaconi, canonici, presbiteri, diaconi e suddiaconi, del priore di S. Maria in Porto ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] nella fascia costiera ancora dipendente dall'Impero bizantino, avendo però gran parte dei suoi territori e dei vescovisuffraganei che si trovavano nelle zone occupate dai Longobardi. La situazione territoriale era aggravata dallo scisma dei Tre ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suffraganeo
suffragàneo agg. [dal lat. mediev. (eccles.) suffraganeus, der. di suffragari nel sign. di «sostenere con il proprio voto» e anche «assistere, giovare»]. – Vescovo s., il vescovo di una diocesi (detta suffraganea) che fa parte...