PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] nunzio apostolico e collettore delle decime mediò tra Roma e i vescovi del Regno, e intervenne in questioni di spoglio (tra Seripando nel 1567. Tenne il primo sinodo provinciale con i suffraganei di Castellammare, Vico Equense e Massalubrense (11-15 ...
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GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] il sinodo ivi convocato dal papa Giovanni XIII, presenti Ottone I, il patriarca di Aquileia, metropolita di G., e altri vescovi veneti suffraganei del patriarca; egli fu inoltre presente a Ravenna al sinodo del 968.
È datata al 970-971 la citata ...
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FEDERICO
Paola Novara
Sassone di nazione, appare in varie riprese, negli anni attorno al 1000, fra i più intimi collaboratori dell'imperatore Ottone III. Nell'aprile del 1001 viene ricordato, con la [...] i torbidi provocati dalla improvvisa scomparsa del sovrano, con i suoi suffraganei, F. fu infatti fra coloro che non riconobbero l'elezione ), dall'altro ad istituire, col favore di vescovi alleati, un solido controllo politico-religioso sulla fascia ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] Nove Aquileie.
Alla data della lettera pontificia, 18 febbr. 628, F. non era più vescovo di Grado e Onorio I ordinava ai suffraganei della Venezia e dell'Istria, destinatari della lettera, di consacrare Primogenio, suddiacono e regionario romano ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] avevano trovato adepti persino tra gli esponenti della nobiltà, mentre a nulla erano giovati gli editti emanati dai suffraganei del C., il vescovo di Milo Gian Pietro Ferretti e poi quello di Arbe, Vincenzo Negusanti. La situazione, anzi, era andata ...
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BENEDETTO, santo
Paolo Bertolini
Arcivescovo di Milano tra la fine del sec. VII e gli inizi dell'VIII, secondo le liste episcopali milanesi avrebbe pontificato, succedendo a Mansueto, dal marzo 685 [...] , fa coincidere l'inizio della controversia con l'elezione di questo vescovo.
Il metropolita milanese intervenne sostenendo la tesi che il nuovo eletto, come suo suffraganeo, aveva l'obbligo di ricevere dalle sue mani la consacrazione episcopale ...
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GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] e propria venerazione da parte dell'intero corpo episcopale milanese.
Proprio perché in esilio, i vescovi milanesi erano stati a lungo distaccati dai loro suffraganei e così, cedendo al papa, già nel 573 erano stati costretti a ricusare la dottrina ...
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ROFFREDO
Giovanni Araldi
– Nato probabilmente attorno al 1075, da famiglia forse di tradizione longobarda (come suggerisce l’onomastica), a Benevento o nei pressi. Nulla si sa della sua famiglia. Il [...] ), e certamente prima del maggio del 1120 quando, in veste di vescovo eletto – con Ugone, cardinale dei Ss. Apostoli e provisor Beneventane l’8 agosto 1120, a Benevento, dinanzi a dieci suffraganei e a Giovanni Grammatico.
L’episcopato iniziò con un ...
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SIGUALDO
Andrea Tilatti
– Patriarca di Aquileia dal 756/757, le sue origini familiari e l’epoca della nascita non sono note, sebbene una tarda cronaca dei patriarchi, conservata in un manoscritto cividalese [...] sede lagunare. Giovanni lamentava che i suoi suffraganei non gli mostravano la dovuta obbedienza e addossava «qui usque ad Francorum tempora vixit», di ordinare come metropolita il vescovo eletto (Concilia aevi Karolini, a cura di A. Werminghoff, I, ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] una consacrazione. Pare che la consacrazione sia stata compiuta da uno solo dei suffraganei della metropoli ambrosiana, non perché in Milano non fossero presenti altri vescovi (poco prima, infatti, era avvenuta l'incoronazione di Corrado), ma perché ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suffraganeo
suffragàneo agg. [dal lat. mediev. (eccles.) suffraganeus, der. di suffragari nel sign. di «sostenere con il proprio voto» e anche «assistere, giovare»]. – Vescovo s., il vescovo di una diocesi (detta suffraganea) che fa parte...